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mercoledì 12 maggio 2010

Il Milan a un milanista Galliani: "Anche Allegri lo è"

L'a.d. rossonero parla del successore di Leonardo e fa il nome dell'ex tecnico del Cagliari. "Mai parlato con Van Basten. Decideremo alla fine del campionato"

Rifondazione? E' il minimo. I tifosi del Milan l'attendono come il pane. La società non sembra però intenzionata a regalare soddisfazioni al popolo rossonero. Qualche ritocco sì, ma con il bilancio sotto gli occhi. A cominciare dal successore di Leonardo. Al termine della riunione in Lega sui diritti televisivi, Adriano Galliani ha lanciato flebili segnali sul nuovo allenatore rossonero.
L'a.d. è partito da un concetto a lui caro: il Milan ai milanisti. "È una regola aurea - ha spiegato -, però al Milan ne sono passati tanti...". Compreso Massimilano Allegri che, ricorda il numero due di via Turati, "è un milanista, perché ha fatto una tournée con noi". Un'apertura all'ex allenatore del Cagliari? Il dirigente ha sorriso e ne ha apoprofittato per fare chiarezza su Van Basten che si è tirato indietro, senza mai essere stato interpellato, a causa della solita caviglia malandata. "Noi non abbiamo mai parlato con Marco e questa è la prova provata" ha sottolineato Galliani. "Lippi? Non è milanista però è un amico", per poi precisare: "Per quanto riguarda la panchina aspettiamo il termine di campionato e poi verrà presa una decisione". Il toto allenatore vede comunque al comando la soluzione interna, con Filippo Galli in pole position.
Poi qualche chiarimento sul mercato: "Pato non è in vendita, Ronaldinho ha un altro anno di contratto e non ci sono problemi", ha assicurato Galliani, che ha poi raccontato l'incontro di ieri sera con Roberto De Assis, fratello e agente di Ronaldinho: "L'appuntamento non aveva nulla a che vedere con Dinho. Abbiamo parlato d'altro", smentendo così la ridiscussdione del contratto del brasiliano legate ad eventuali spalmature del compenso del brasiliano: "Ronaldinho ha ancora un contratto anche per la prossima stagione. Nessuno gli ha proposto spalmature e per parlare di un eventuale rinnovo ci vedremo a gennaio dell'anno prossimo".

Gazzetta dello sport