Nella lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, il neo tecnico rossonero, Massimiliano Allegri ha indicato quelle che saranno, almeno per l’attacco, le colonne portanti del suo Milan, indicate in Pato e Ronaldinho. Per il papero, l’allenatore livornese, sia auspica una grande stagione che comporti una crescita importante sia dal punto di vista fisico che da quello tecnico. Di altra caratura invece è il pensiero su Ronaldinho. Il Gaucho, deluso per la mancata convocazione ai mondiali ed attratto dalle sirene americane, verrà liberato da vincoli tattici e gli verrà consentito di giostrare come meglio crede la sua posizione in campo. Obiettivo dichiarato di Allegri è quello di dargli dei nuovi stimoli che lo portino a fare ancora di più rispetto a quanto fatto nell’ultima stagione. Infine, nell’analisi delle punte centrali, il conte Max da il via libera alla cessione di Klaas-Jan Huntelaar, indicato come “simile a Borriello ed Inzaghi”. Un’ammissione che suona come l’Aida di Verdi alle orecchie di Galliani che dovrà piazzare il centravanti olandese per arrivare ad un attaccante più completo che sappia ricoprire più ruoli negli ultimi 30 metri, vedi la pista Luis Fabiano. Allegri ha indicato i suoi primi punti fermi, dal 20 luglio in poi, se ne saprà di più.
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