Pensionato dalla Juve, Fabio Cannavaro potrebbe trovare impiego al Milan: il contatto c’è stato, e domenica pomeriggio il capitano della Nazionale ne ha parlato a lungo in hotel con il suo procuratore, Gaetano Fedele, salito al Sestiere proprio per informarlo della trattativa. La discussione è appena agli esordi, e il lieto fine mica scontato, ma potrebbe rivelarsi un affare per entrambi: il club rossonero avrebbe mano d’opera di grande esperienza, e negli ultimi mesi juventini di nuovo affidabile, a prezzo d’acquisto azzerato, e il giocatore la possibilità di restare ad altissimo livello. Pure prendendosi una piccola rivincita, anche se lui mai l’ha cercata, nonostante i fischi e gli insulti di una bella fetta della curva bianconera siano stati la colonna sonora di tutta la stagione.
Sulle sue tracce c’è pure il Parma, dove Canna si costruì spietato gendarme e cominciò a vincere. La voglia di far la guerra in campo, insomma, c’è ancora, e l’addio al pallone pare decisamente lontano, nonostante la decisione arriverà solo a fine Mondiale. Di certo Cannavaro rientra nella recente politica commerciale del Milan: professionisti affidabili a bassissimo costo. Sul modello Yepes, anche se qui siamo su altra categoria. Parametrato con età e carriera, il difensore potrebbe dare il meglio con una partita a settimana: e a una grande squadra potrebbe far parecchio comodo.