Calciomercato.it ha intervistato in esclusiva Lorenzo Cipriani, legale del difensore georgiano
MILANO - Qualche tempo fa Kakha Kaladze si era sfogato dicendo che intorno alla sua assenza prolungata dai campi da calcio 'c'era qualcosa di strano'. Subito dopo però, il difensore georgiano ha fatto marcia indietro ed in un comunicato stampa si è scusato per le sue illazioni. Ma nonostante ciò, da tempo non si registra la presenza di Kaladze in campo e le voci sul suo futuro si moltiplicano con forti echi che arrivano dalla Russia. "Kakha è infortunato in questo momento - ha detto Lorenzo Cipriani, legale del giocatore, in esclusiva a Calciomercato.it - ha avuto un risentimento muscolare, niente di grave per carità, ma non può giocare a Parma. Anche perché vista la situazione della difesa del Milan non è il caso di rischiare". Già, però il tecnico Leonardo nonostante le assenze eccellenti continua a preferire altri al georgiano: "Sono decisioni del mister che bisogna rispettare. Se reputa che la coppia Thiago Silva-Favalli dia più garanzie di quella Thaigo Silva- Kaladze, va bene così. D'altronde Favalli è più tattico mentre Kahka come il brasiliano gioca più d'anticipo. Comunque se lui stesse bene, sarebbe convocato. Lui è tranquillo, non è preoccupato per la situazione. Problemi con la società? Assolutamente no. Lui non conoscendo bene la lingua italiana, magari non si esprime bene e questo crea dei franteindimenti, che comunque sono stati risolti".FUTURO - Nel frattempo però ci sono molti rumors sul futuro del giocatore, si parla dello Zenit di Spalletti: "Kakha ha un contratto fino al 2011 e intende rispettarlo. La sua intenzione è quella di chiudere la sua carriera al Milan, fosse nel 2011, 12 o 14. Fa piacere sapere che lo Zenit e altre squadre lo cercano, lui è un giocatore d'esperienza che sta bene fisicamente, ma, ripeto, la sua intenzione è di restare a Milano". L'estate scorsa Kaladze era stato al centro del mercato: "Una squadra italiana lo aveva cercato, ma il Milan si era opposto fermamente. D'altronde con soli due centrali (Thiago Silva e Nesta ndr) e 70 partite da giocare è ovvio che non puoi privarti di un giocatore come Kakha". Quindi la prossima estate non dovrebbero esserci sorprese: "No, non dovrebbero, però si sa che nel calcio si può mai dire mai. Parlando di volontà possiamo dire di no, nessuna sorpesa". A breve dovremmo rivedere il georgiano in campo: "Da qui alla fine del campionato c'è bisogno di tutti. Magari Kahka tornerà per la gara con la Lazio".
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