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venerdì 28 maggio 2010

Milan: l'idea è Robinho

E' intrigo Allegri tra Milan e Cagliari. Risale a sabato scorso l'incontro a Villa San Martino di Arcore tra Berlusconi, Galliani e il tecnico. Il patron rossonero incontra per la prima volta Allegri e rimane soddisfatto tanto che dà il proprio benestare alla scelta: sarà lui il prossimo allenatore del Milan. Perché dunque l'ufficialità tarda ad arrivare? L'ostacolo ancora da superare si chiama Massimo Cellino. Il presidente del Cagliari, con cui Allegri ha un contratto fino al giugno del 2011, vuole dal Milan un indennizzo per liberarlo. Nonostante gli ottimi rapporti tra i due club, la questione si risolverà con il pagamento di un paio di milioni di euro da parte del club di via Turati, che potrebbe rientrare in una più ampia operazione di mercato: Galliani infatti ha messo nel mirino alcuni giocatori rossoblu, Astori, Lazzari e Nenè. Cellino è pronto al braccio di ferro con l'amico Galliani, ma la questione si risolverà. Sul fronte mercato è da escludere il nome di Zlatan Ibrahimovic: il salary cap milanista è fissato a 4 milioni di euro, l'ex interista ne chiede quasi il triplo. Difficile l'operazione Ganso, che piace molto in via Turati ma anche ad altri club, l'idea dell'ultim'ora è Robinho. Il brasiliano dopo il prestito al Santos è pronto a rientrare a Manchester ma non rientra nei piani di Mancini: nei giorni scorsi alcuni emissari del City si sono presentati nella sede del Milan, hanno ricevuto un secco no per Pato, ma nell'incontro si sarebbe parlato anche del connazionale, ora in ritiro con la Selecao: potrebbe essere lui il colpo di Berlusconi.

QSVS