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lunedì 12 luglio 2010

Tic toc Dinho: il Milan deve decidere

Ronaldinho non smette di alimentare discussioni: a seguito delle sirene statunitensi ci ha pensato la presidente del Flamengo, Patricia Amorim, a risollevare un polverone che sembrava essersi calmato: 'L'ho sentito direttamente dalla sua viva voce: Ronaldinho vorrebbe venire da noi già da quest'anno'. Parole che, probabilmente, derivano dall'incontro tenutosi tra la dirigenza del team brasiliano e Roberto De Assis, fratello-procuratore del Gaucho. A seguito di tante indiscrezioni, dunque, si è passati ai fatti, con un Flamengo interessantissimo all'asso brasiliano, volenteroso di strapparlo alla corte del Milan. Il Flamengo, tuttavia, non sarebbe disposto ad offrire cifre da capogiro ai rossoneri e, da questo punto di vista, avrebbe intenzione di ingaggiare Ronaldinho il prossimo anno, quando arriverà a scadenza contrattuale. In Italia, nonostante le voci provenienti dal Brasilie, si tende a confermare la permanenza del Gaucho in rossonero, come rivelato da Ernesto Bronzetti, consulente di mercato del Milan, piuttosto vicino alle varie trattative in orbita Diavolo. Stando a ciò che proviene dagli ambienti verdeoro, tuttavia, ci sarebbe il forte rischio di perdere il talento brasiliano a parametro zero, senza nessun ritorno economico per la società rossonera. Al momento, dunque, restano due soluzioni, in modo da evitare tale scenario: rinnovare il contratto a Dinho, nonostante il poco entusiasmo dimostrato dal numero 80 nel ridursi l'ingaggio, oppure cedere il brasiliano in questa sessione di calciomercato, in modo da poterlo sostituire grazie alla cifra incassata. La palla, nonostante tutto, è ancora dalla parte del Milan: restano poco meno di due mesi per decidere come comportarsi, intraprendendo una delle due strade percorribili.

Milan News