In particolare, Alessandro Nesta ha raccontato le proprie sensazioni: "Fa sempre piacere, io ero venuto qui tanto tempo fa. E le cose erano diverse. Sia perchè la struttura era diversa da quella di oggi, sia perchè non ero ancora papà. Oggi mi fa tutto un altro effetto e devo dire che grazie a Pippo Inzaghi, grazie a Giorgio Puricelli, vedo una struttura più nuova, migliorata. Tutte le persone che lavorano qui si danno un gran daffare per i bambini. Oggi ci hanno dato emozioni. Un ragazzo voleva che gli mettessi per iscritto che vinceremo lo scudetto, un altro ha detto delle cose bellissime a Pippo Inzaghi. Sono bambini che danno gioia. La solidarietà non bisogna mai dimenticarsi di farla, noi della squadra cerchiamo, ogni volta che facciamo qualcosa, sia di dare una mano a Fondazione Milan sia alle fondazioni dei vari giocatori. Non sempre però quello che facciamo ci teniamo a sbandierarlo pubblicamente. A noi il calcio ha cambiato la vita, ma molti di noi prima del calcio avevano gli stessi problemi che hanno tantissime famiglie al giorno d'oggi".
Veloce chiusura di Sandro sul prossimo turno di Champions League: "Barcellona e Chelsea no, sono le più forti, non vorrei davvero incontrarle. Con le altre ce la giochiamo, anche se lo stesso Manchester United resta fortissimo".
A.C. Milan.com
