Ronaldinho, ai microfoni di "Sky Sport", rilascia un’intervista dove parla del grande momento che sta vivendo, del Milan, della corsa scudetto e della Nazionale. "Sono felice per la mia stagione. E’ un momento in cui tutto va benissimo –ha esordito l’80 rossonero- Dalla prima partita fino ad oggi è andato tutto benissimo, sono stato poche volte in panchina, ho avuto una continuità di rendimento in tante partite ed era quello che mi aspettavo. Tutta la mia stagione sta andando alla grande". Il segreto della sua rinascita, Dinho lo vuole condividere con i compagni, che lo aiutano in campo e fuori: “E’ un momento in cui non solo io ma tutta la squadra sta facendo un lavoro importantissimo. Per giocare bene, io ho bisogno del terzino o di Ambrosini che mi aiutino, è un lavoro di squadra e loro fanno un lavoro importantissimo per lasciarmi libero di fare le cose bene”. Sui moduli con cui il Milan sta giocando in questa stagione, Dinho apprezza soprattutto il famoso “4-2 fantasia”: “Va molto bene. Sono abituato. Ho giocato così per tanti anni a Barcellona e questo modulo va benissimo per me”. Sull’infortunio di Pato, il Gaucho spera di rivedere presto il compagno in campo visto il grande feeling: “Siamo abituati a giocare insieme, conosco bene i movimenti che fa lui, lui ha fiducia in me. Penso che lui non possa tornare presto per aiutarci ma ci sono Mancini, Beckham, Abate che possono fare quel ruolo. E’ logico, però, che se Pato torna presto, è ancora meglio”. La vittoria con l’Atalanta ha portato fiducia e maggior consapevolezza mentale secondo il brasiliano che sulle prossime sfide con Roma e Man Utd, dichiara: “Sono due partite importantissime. Possiamo fare bene in entrambe. La fiducia non dobbiamo mai perderla”. Non può mancare la domanda sulla Seleçao, argomento che infuoca i tifosi e la stampa, non solo carioca. Dinho afferma: “Penso molto alla Nazionale perché quando c’è una partita del Brasile ho sempre tanta voglia di essere là ma penso a fare del mio meglio al Milan per dimostrare al mondo che sono in un buon momento e che merito di stare in Nazionale”. Il fantasista rossonero conclude tracciando i prossimi obiettivi: “Il mio obiettivo è rivincere tutto quello che ho già vinto. So quanto è bello vincere tanto e voglio farlo un'altra volta”.
Corriere dello sport