Massimo Massini direttore generele di Emirates Italia spiega un po' la vicenda che ha portato la compagnia araba a conquistare la sponsorizzazione del Milan. Il dirigente vantando una forte fede romanista, nel corso dell'intervista realizzata da Tuttosport, "consiglia" un tecnico per la panchina rossonera del futuro. “Qualche anno fa avevo due piani per la nostra azienda che in Italia scala posizioni e aumenta voli. Una era quella attuale (il Milan), l’altra era la mia Roma. La visibilità internazionale del marchio Milan era troppo invitante per non essere vagliata. L’accoglienza riservataci dal Milan è stata speciale: sono venditori del prodotto calcio, ma lo fanno con l’umanità tipica di chi respira il calcio vero. Eravamo partner da 4 anni, era destino che divenissimo sponsor di maglia”.
Gli Emirates sono anche sponsor ufficiale dell’Arsenal: “Con loro non abbiamo vinto titoli, ma c'è da dire che il binomio con la squadra più amata d’Inghilterra, con 27 milioni di tifosi funziona. Sarà lo stesso col Milan: si sono sposate una società con tanti premi nel settore aeronautico negli ultimi anni e la più titolata al Mondo a livello sportivo”.
Nonostante la sua fede calcistica, la speranza di Massini e’ quella di vedere un Milan vincente in futuro: “Oltre ai 60 milioni stanziati, ci sono i premi a vincere. Riguardo la questione consigli per gli acquisti il direttore afferma: "Come Galliani non ci suggerisce aeroplani da comprare, noi non entriamo nel tecnico". Sulla possibilità di un addio di Ronaldinho dice: "Al di là di come gioca, è un piacere vedere il nostro marchio abbinato ad un talento del genere. Ma se dovesse andare via, il Milan prenderà uno del suo livello”.
Massini non consiglia giocatori ne tanto meno tecnici, ma ammette: “Scelta libera, ovviamente. Io devo dire, da romanista, che a me piacerebbe vedere Ranieri sulla panchina rossonera”.
Milan News