"Sabato ho visto un Milan stellare, ma ora pensiamo alla Champions". Adriano Galliani si gode il momento magico della squadra di Leonardo. L'amministratore delegato rossonero ha dichiarato prima della partenza per Zurigo: "Stiamo seguendo una tabella di marcia importante, ma soprattutto giochiamo molto bene. Nella prima mezzora contro la Sampdoria ho visto un Milan stellare. Rispetto alle altre partite dell'ultima giornata, la nostra sembrava un altro sport. Adesso pensiamo solo alla Champions e non al campionato, che sono due competizioni diverse. Per qualificarci senza patemi bisogna battere lo Zurigo, così non dovremo aspettare il risultato di Marsiglia-Real Madrid. Non prevedo il futuro, le partite non sono mai vinte prima di giocarle".
"Abate e Antonini sono sempre stati nostri, ma venivano trasferiti ad altre squadre quando acquistavamo giocatori top-mondo in ogni ruolo. Il nostro settore giovanile è sempre stato prolifico, anche se adesso abbiamo un po' cambiato politica. E' un piacere vedere giocare questi ragazzi titolari, loro stanno rispondendo molto bene. Ricordo che anche Borriello è arrivato al Milan da ragazzo ed ha girato molto, poi c'è Di Gennaro".
"Il mio rapporto con Gattuso è indissolubile, speriamo che rimanga indissolubile anche il rapporto fra il Milan e Gattuso. Quella sull'albergo era solo una battuta. Seedorf è un grandissimo campione, la mezza punta è proprio il suo ruolo. Clarence è un po' come Boban: se avesse fatto sempre la mezza punta, avrebbe fatto sfracelli. Seedorf interpreta alla perfezione quello che gli chiede Leonardo, sia in fase di possesso palla che in fase difensiva. Borriello sta facendo molto bene, ma Inzaghi resta comunque un immortale. Kakà? Sono triste anch'io per la sua partenza dal Milan, diciamo che siamo tristi tutti e due".
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