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lunedì 10 maggio 2010

Van Basten: 'Non posso allenare il Milan'. Colpa della caviglia...

Scontato l'addio a Leonardo, il Milan deve scegliere un nuovo tecnico per la prossima stagione. Tra i candidati c'è anche Mauro Tassotti. L'attuale viceallenatore rossonero ha dichiarato ai microfoni di Sky: "Chi non sognerebbe di allenare il Milan? Lo sognano quelli che non hanno il patentino, figuriamoci chi ce l'ha come me. Io sono da 30 anni in questa società, il nostro rapporto non cambierà in ogni caso. Io non so ancora nulla, né conosco la decisione di Leonardo. C'è una situazione in evoluzione e deciderà la società. Non vedo tutta questa fretta, aspettiamo una settimana e vediamo".

Un'altra pista, caldeggiata dal presidente Berlusconi, porta a Marco Van Basten che però si è chiamato fuori (almeno a parole) dando una singolare spiegazione. Il tecnico olandese ha dichiarato a margine di un evento benefico di golf: "Oggi non sono pronto. Per essere un allenatore, secondo me devi essere libero di testa. Invece io non posso fare un lavoro così pesante. Prima devo risolvere i problemi alla caviglia, poi tutto è possibile. Ho letto il mio nome sui giornali e ci ho pensato, ma non ho parlato con nessuno".

"Affidare la panchina a Galli e Tassotti? Sicuramente è una bella idea - aggiunge Van Basten -. Tassotti è un grande allenatore con tanta esperienza, che conosce bene l'ambiente rossonero ed è capace di guidare una squadra come il Milan. Lo stesso vale anche per Filippo Galli. Quest'anno Leonardo ha fatto benissimo centrando il terzo posto per la Champioons League, poi non conosco la sua scelta. In questo momento non vedo il Milan all'altezza degli anni scorsi".

Calciomercato.com