Galliani, intervistato a fine della gara contro il Siena, ha commentato così la bella prestazione dei rossoneri: "Ho visto fare a Ronaldinho un gol pazzesco, una rete di rara bellezza. Ma lui è così, è un giocatore che fa cose fantastiche, dipende tutto da lui, se sta bene, è concentrato e determinato fa cose che nessuno al mondo è in grado di replicare. E poi c'è un grande Marco Borriello, giocatore che tutti abbiamo sempre sostenuto ma che ha avuto in Ariedo Braida il suo grande sponsor. Anche nei momenti più difficili Ariedo ha sempre creduto in lui, ha sempre puntato su di lui. Noi abbiamo fatto un grande sforzo per riportare Borriello al Milan. In molti si chiedono perchè avessimo venduto la sua metà al Genoa, ma bisogna capire che nessuna squadra valorizza un prodotto altrui se non fiuta il possibile guadagno economico. Probabilmente se noi non avessimo ceduto la metà del cartellino di Marco al Genoa adesso non avremmo questo giocatore, determinato, maturo e sicuro. Abbiamo speso per riaverlo perchè lo volevamo fortemente e adesso ci sta ripagando. A Genoa ha fatto cose straordinarie, nella passata stagione è stato infortunato e adesso sta giocando un grande calcio. Mi fa piacere ricordare come lui sia un prodotto del nostro settore giovanile, come Abate e Antonini che anche oggi hanno fatto benissimo. Tanti complimenti ad Abate che sta imparando l'arte del terzino. Lui non aveva mai giocato in questa posizione e qualche errore bisogna concederglielo, ma sta crescendo di partita in partita. Quest'estate era stato avvertito che l'unica possibilità di trovare spazio in squadra sarebbe stata legata alla sua eventuale posizione da terzino. Siamo tutti molto felici, ma manteniamo i piedi ben saldi al suolo. Noi abbiamo solo fatto quello pensavamo fosse giusto, non ci siamo mai depressi nei momenti più duri. Abbiamo accettato le prime sconfitte e con la Roma all'ottava giornata abbiamo svoltato. In ogni caso non abbiamo mai considerato Leonardo in discussione, in lui abbiamo sempre creduto. Abbiamo sempre pensato che la sua personalità, la sua intelligenza, fossero virtù capaci di farlo emergere anche da allenatore. Non so come finirà questo campionato, ma certo Leonardo ha già fatto abbastanza per non essere discusso. Adesso arriva il derby, siamo tutti concentrati, speriamo di recuperare i giocatori che oggi sono usciti acciaccati, ma siamo fiduciosi. Di quanto è accaduto in settimana riguardo i calendari non voglio parlare, dico solo che Milano deve essere fiera e felice di avere queste due grandi squadre in piena corsa in Champions League e che lottano per aggiudicarsi il titolo in Campionato".
A.C Milan.com