Doppio colpo mercantile per il Milan che, però, potrebbe diluire l’operazione fra gennaio e giugno. Il club di via Turati ha praticamente opzionato sia il serbo Jovanovic (seconda punta dello Standard Liegi), sia il bosniaco Dzeko (Wolfsburg). Entrambi, però, sono gravati dalla condizione di extra- comunitario e, quindi, solo uno potrà eventualmente essere aggregato da gennaio alla squadra di Leonardo. Il serbo sta andando in scadenza di contratto e il Milan non è l’unico pretendente. Il Liverpool e il Valencia si sono fatti avanti in un secondo tempo ma sarebbero disposti a ingaggiarlo solo a parametro zero. Considerati gli ottimi rapporti fra l’ad milanista Galliani e il presidente dello Standard, D’Onofrio, la società rossonera potrebbe intervenire già a gennaio riconoscendo un concreto indennizzo (circa 3 milioni di euro) al club belga. Jovanovic (classe 1981) potrebbe rappresentare una valida alternativa a Pato soprattutto per diversificare le attuali convinzioni tattiche di Leonardo. Su Dzeko, invece, il Milan non teme concorrenti. Dopo averlo concretamente corteggiato lo scorso luglio, la società rossonera è già ripartita alla carica nei giorni scorsi per convincere definitivamente il Wolfsburg che, dopo averlo trattenuto a fatica in estate, adesso sembra essersi convinto a una cessione seppur particolarmente onerosa (almeno 30 milioni di euro). Ma il Milan potrebbe rispondere mettendo sul piatto della trattativa il bomber Huntelaar.
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