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venerdì 30 aprile 2010

REAGIRE CON RABBIA

Alla vigilia della sfida contro la Fiorentina, Mister Leonardo in conferenza stampa si è soffermato sull'importanza della gara di domani per consolidare il terzo posto in classifica.

MILANELLO - Queste le dichiarazioni rilasciate da Mister Leonardo in conferenza stampa alla vigilia di Milan-Fiorentina:

SULLA GARA CONTRO LA FIORENTINA
Quella di domani sarà una partita diversa rispetto all’ultima gara dell’anno scorso contro i viola che ci ha permesso di conquistare l’accesso diretto in Champions League perché mentre l’anno scorso si trattava dell’ultima partita della stagione, oggi mancano tre partite alla fine del campionato e giochiamo a San Siro. Certamente il valore della gara è lo stesso rispetto alla scorsa stagione perché anche in questa occasione ci giochiamo l’accesso diretto alla prossima Champions League.
Domani contro la Fiorentina sarà una sfida molto importante: la Fiorentina credo che scenderà in campo senza pensare alle vicende che hanno coinvolto negli ultimi giorni la società. A San Siro mi aspetto che arrivi una squadra, quella di Prandelli, con grandi giocatori. I viola hanno un modo di giocare molto chiaro, hanno fatto bene per un lungo periodo di questa stagione e poi, come è successo a tutte le squadre, hanno avuto un momento di calo. Sarà una partita difficile e per noi importantissima.

Vargas in dubbio? Se il giocatore non è disponibile la Fiorentina possiede alternative valide.”


SU GILARDINO
Un giocatore della sua esperienza sa gestire il momento che sta vivendo per quanto esso possa essere difficile. Non conosco bene quello che sta accadendo all’interno della società, però credo che lui sia sempre molto presente. E’ un giocatore che è maturato molto, scenderà in campo con le proprie idee. Sarà certamente pericoloso perché sappiamo che fa molti gol.”

SUL MOMENTO DELLA SQUADRA
“Nel corso di questa stagione la squadra è sempre stata presente con la testa. Sabato sera a Palermo si sono create delle situazioni difficili, abbiamo cominciato male la partita, ma avevamo comunque davanti un grande Palermo. Il Milan ha saputo reagire e gestire la partita, poi ci sono stati alcuni errori da parte nostra che ci hanno penalizzato.
Domani saremo in grado di scendere in campo per ripetere tante buone prestazioni come quelle fatte quest’anno. Questo gruppo nel corso della stagione ha dimostrato che nel corso di una partita è in grado di reagire, di essere presente, ha orgoglio e voglia, poi può capitare di commettere degli errori sia da parte mia che da parte dei giocatori stessi.”

SUL FUTURO E SUL SUO RAPPORTO CON IL PRESIDENTE BERLUSCONI
“Credo di essere testardo, io credo alle mie cose e ci credo e lo faccio con passione.
Il mio rapporto con il presidente Berlusconi è difficile, siamo molto diversi, abbiamo visioni differenti. È un'incompatibilità a livello di modo di essere e di stile. Ognuno ha il suo modo, con tutto il rispetto.
Se qualcuno dice che io ho detto qualcosa che non ho detto, io la smentisco. Ma i rapporti vanno avanti.
Non ho mai parlato di futuro perchè non ho mai ritenuto fosse il momento di farlo per questioni ovvie, e non lo è neanche oggi. Posso dire che non ho mai parlato con nessuno del Flamengo, della nazionale brasiliana, del comitato organizzatore dei Mondiali del 2014. Non ho nessuna proposta ufficiale da nessuno e io non ci penso davvero.

Sono al Milan da tredici anni. Ritengo che la mia esperienza in questa società faccia parte della parte più importante della mia formazione come uomo. La mia maturità e il mio ‘riinizio’ di nuova vita dopo quella da calciatore è avvenuto tutto al Milan.”

SUI SINGOLI
“Per quanto riguarda i singoli, Flamini, Ambrosini e Bonera dovrebbero essere disponibili. Le condizioni di Favalli le dovremo valutare oggi, mentre Borriello rientrerà dalla squalifica.
Per quanto riguarda Abate dobbiamo ancora valutare la sua situazione.
Pato: la prossima settimana sarà quella in cui andrà in campo per fare cose più impegnative, per avvicinarsi alla partita. Vedremo se possiamo utilizzarlo per la partita contro il Genoa.”

SUL RAPPORTO CON I TIFOSI
“Il mio rapporto con tifosi non ha bisogno di parole, i sentimenti non si ringraziano, sono sentimenti.”

SULLA SAMPDORIA E SUL PALERMO
“Ritengo che la Sampdoria sia più avvantaggiata rispetto al Palermo proprio a livello matematico. Sono comunque entrambe squadre in grande salute che hanno compiuto nel corso di questa stagione grandi imprese, soprattutto la Sampdoria. Dovranno comunque incontrarsi, quindi è difficile fare un pronostico. Io penso al Milan, noi abbiamo quattro punti di vantaggio e credo che potremo fare bene.
Dipende tutto da noi. Queste tre partite per noi altro non possono essere che uno stimolo, saranno utili per avere una conferma di quello che questo gruppo ha fatto quest’anno. Vogliamo chiudere bene.”

SULLA SEMIFINALE DI CHAMPIONS LEAGUE DELL’INTER
“Mercoledì sera ho visto la partita, ma credo che una squadra che conquista una finale non ci arrivi per caso, ma perché lo merita. L’Inter ha messo tutto e merita di giocarsi la finale.”

A.C Milan

Albertazzi per arrivare ad Astori?

Davide Astori, come MilanNews.it ha riportato in più occasioni, é un chiaro obiettivo per la prossima campagna acquisti rossonera. Il giovane difensore bergamasco, ventitré anni compiuti a gennaio, é stato autore di un'ottima stagione a Cagliari, nonostante il calo di rendimento che ha visto partecipe tutta la formazione rossoblù negli ultimi mesi. Per l'approdo del centrale a Milano, tuttavia, bisognerà vincere la resistenza di Cellino, il quale lo vorrebbe trattenere in Sardegna viste le sue ottime potenzialità. Il Presidente dei rossoblù, che detiene la metà del cartellino di Astori, vorrebbe una cifra intorno ai cinque milioni di euro per lasciarlo andare. Il Milan, invece, avrebbe intenzione di far scendere il prezzo e, onde evitare il "gioco delle buste" (paventato da Galliani all'approvazione del bilancio), si potrebbe inserire nella trattativa Michelangelo Albertazzi. Come riporta Nuova Sardegna, infatti, il giovane difensore della Primavera potrebbe sbarcare al Cagliari in prestito od in comproprietà, andando a continuare la "partnership" tra rossoneri e rossoblù. Tale operazione, tuttavia, andrebbe in disaccordo con le parole di Galliani, il quale aveva affermato che Michelangelo, la prossima stagione, avrebbe fatto parte della rosa della prima squadra rossonera.

Milan News

"Io e Berlusconi incompatibili"

Leonardo commenta le parole del Premier

''Non so cosa ha detto Berlusconi ma, a prescindere da questo, non posso negare che il nostro rapporto è difficile. Siamo molto diversi, forse siamo incompatibili, ma l'importante sono queste tre partite e ci tengo troppo''. Così il tecnico del Milan Leonardo ha commentato le presunte dichiarazioni di Silvio Berlusconi che, nel corso di una cena con i senatori del Pdl, avrebbe detto di aver già deciso di cambiare allenatore.

30 aprile 2010 - Sportmediaset

Thiago Silva "Il Mondiale? E' vicino, inevitabile pensarci"

Quella contro la Fiorentina per Thiago Silva non è una semplice partita, ma la partita. Il difensore brasiliano con fermezza nell'intervista esclusiva di ieri a Milan Channel spiega i motivi di tanta attenzione per una partita che può valere la stagione: "Questa partita che dobbiamo giocare contro la Fiorentina per me è la più importante della stagione. Se vinciamo infatti saremmo vicinissimi alla Champions mentre se perdiamo non sarebbe assolutamente positivo. Dobbiamo capire cosa fare per giocare al meglio sabato, è inevitabile".

Quella rossonera è stata senza dubbio una stagione sfortunata, falcidiata dai tanti infortuni e proprio sabato si incontreranno due formazioni che in questo senso hanno molto da recriminare: "Quando ci sono degli infortuni sono il primo a dispiacermi, non solo per noi, ma anche per le altre squadre. Non c'è nulla di positivo in tutto questo, credo infatti sia sempre bello quando in campo ci sono giocatori di qualità e quando tutte le squadre possono affrontarsi con le loro forze".

Milan-Fiorentina sarà una sfida diversa rispetto a quella dell'andata? Thiago Silva è sicuro di si: "Sarà una partita diversa da quella giocata a Firenze. Noi dobbiamo vincere assolutamente se vogliamo entrare in Champions League senza timori mentre loro non possono sbagliare se vogliono avere ancora speranze di entrare in Europa League. Per questo sento che sarà diversa e credo anche che sarà positiva per noi".

Il Mondiale in Sud Africa è sempre più vicino, il difensore brasiliano tuttavia non cede a distrazioni: "Il Mondiale? E' vicino, inevitabile pensarci, è un' opportunità unica, ci penso ogni giorno, ma prima viene necessariamente il Milan. Una convocazione te la guadagni se fai bene nel tuo Club e io tengo molto al Milan e quindi penso sempre al bene della mia Società. In questi giorni ci stiamo allenando bene, ci mancano troppo giocatori come Pato e Nesta, ma altri sono stati recuperati e questo è un bene per noi".

A.C Milan

Galliani: 'In Champions tifo Inter'. Questione di ranking'

Adriano Galliani ha sempre un occhio particolare per il ranking Uefa e, da ieri sera, l'attenzione è aumentata. La sconfitta dell'Amburgo contro il Fulham in Europa League infatti fa sì che sarà la finale di Champions League fra Inter e Bayern Monaco a stabilire chi, fra Italia e Germania, nella prossima stagione potrà qualificare quattro squadre per la Champions della stagione seguente e chi solo tre.

"Per una questione di ranking Uefa naturalmente tiferò per l'Inter - spiega l'amministratore delegato del Milan -. I nerazzurri devono vincere e chi ride di fronte alle mie affermazioni non usa il raziocinio, perchè se l'Inter perde il prossimo anno la terza in classifica farà i preliminari di Champions e la quarta i preliminari di Europa League. Sarebbe un danno per il calcio italiano. Ecco perchè dico che l'Inter deve vincere e prima dei calci di rigore. Altrimenti la Germania di supera".

Il dirigente rossonero non vuole tornare sulle presunte dichiarazioni del patron Silvio Berlusconi circa il futuro di Leonardo ("Andrà via", avrebbe detto a un gruppo di senatori del Pdl): "Non commento le sue parole riferite alla classica cena dei senatori del mercoledì. Per farlo dovrò diventare senatore anche io. La classifcia attuale? Non ci spaventa. I tifosi non sono contenti? I tifosi devono essere grati a Berlusconi per ciò che ha fatto. Da quando Berlusconi è nel calcio, l'Inter gioca la prima finale di Champions, mentre noi ne abbiamo giocate otto".

Calciomercato.com

Ag. Marilungo: "Nei prossimi giorni incontreremo la Samp per parlare del futuro"

Silvio Pagliari, agente di Guido Marilungo, è stato intercettato dai microfoni di “Tuttomercatoweb” per saperne di più sul futuro del giovane attaccante di proprietà della Sampdoria, quest’anno in B con il Lecce, e che qualche tempo fa era stato accostato anche al Milan. "Nei prossimi giorni ci sarà un vertice con la Sampdoria e vedremo di decidere qualcosa del suo futuro. Lui è di proprietà della Samp, e di comune accordo valuteremo la sua crescita", afferma Pagliari che, sull’interessamento vociferato di Milan e Parma, aggiunge: "E' normale ed ovvio che ci siano queste voci visto che ha fatto ben 15 gol, ripeto però che valuteremo al momento giusto cosa fare per la sua crescita professionale".

Tuttomercatoweb

Ag. Eder: "Non so se i rossoneri abbiano preso contatti con l'Empoli"

Torna a parlare Massimiliano Ricci, agente del brasiliano Eder, autore di 22 gol con la maglia dell’Empoli in serie B. A “Calciomercato.it”, il procuratore ha fatto il punto della situazione a seguito dei vari rumors che girano, nelle ultime ore, attorno al fantasista e che parlano di un interessamento da parte di alcune squadre della massima serie come Palermo, Fiorentina e Milan. “Per quanto riguarda il Palermo non ne so nulla, perché al momento mi trovo fuori –afferma Ricci che continua- Per il Milan, non so se i rossoneri si siano messi in contatto con la dirigenza dell'Empoli. Fiorentina? A Corvino è sempre piaciuto, ma al momento non c'è nulla con nessuna squadra perché l’Empoli è concentrato nella rincorsa ai play-off. Ovviamente gli piacerebbe giocare in Serie A, ma ha un contratto con i toscani (fino al 2012) e fin quando il club non ci darà il via libera noi non ci muoveremo. Sappiamo che è molto seguito, ma è una cosa normale visto la stagione che sta facendo".

Milan News

Ag. Camoranesi: "Milan? Prematuro parlarne"

Mauro German Camoranesi è sempre più lontano dalla Juve. A confermarlo è il suo procuratore, Sergio Fortunato, il quale rivela che l’esterno bianconero non rientrerebbe più nei piani futuri della Juve: “Ieri ho parlato con la dirigenza bianconera -esordisce l’agente- la loro idea è di non prolungare il contratto ad alcuni giocatori e dunque, almeno al momento, non c'è nessuna possibilità di rinnovo per Mauro, ma ciò non esclude che lui rimanga anche la prossima stagione. Ha ancora un anno di contratto con la Juventus, per cui deve essere anche la società a cercare delle valide alternative se vuole venderlo. E' chiaro che deve essere una squadra che riscontri il gradimento del giocatore, una compagine nella quale Mauro vuole andare”. Fortunato chiarisce il concetto: “Per lasciare la Juventus ci vuole una squadra di livello, mi sembra normale che per lasciarla ci voglia una squadra di caratura internazionale, che possa giocare la Champions e che sia in grado di garantirgli almeno un biennale”. Infine sul ventilato interesse da parte di Marsiglia e Milan, l’agente afferma: “Adesso siamo ancora ai primi passi, per cui mi sembra prematuro parlare di altre squadre".

Repubblica

Galliani: "Kakà resta a Madrid. Balotelli al Milan? Impossibile"

Adriano Galliani, a Madrid per la presentazione del "Corazo’n Classic Match 2010″, evento organizzato dalla Fondazione del Real Madrid, è stato intervistato dalla stampa spagnola e ha rilasciato alcune dichiarazioni : "Un ritorno di Kakà al Milan? Non credo che il Real Madrid voglia privarsene - spiega il dirigente milanista - è un grandissimo giocatore e lo dimostrerà nei prossimi anni, ma ha già ha fatto un gol importantissimo a Saragozza. E' clamorosamente falso che è arrivato al Real già infortunato, basti guardare le gare dello scorso anno: ha giocato tutte le partite del ritorno, compresa l'ultima a Firenze che vincemmo 2-0 con un suo gol e un suo assist per Pato, una vittoria molto importante per la nostra qualificazione in Champions League. Balotelli? Sarebbe molto più semplice fare uno scambio con il Real Madrid che con l'Inter".

Repubblica

Sacchi: "Dt del Milan? Nessun contatto"

L'ex allenatore del Milan, ora opinionista per alcune emittenti radiofoniche, Arrigo Sacchi, ai microfoni di Tuttomercatoweb smentisce quanto apparso in queste ore su alcuni quotidiani, secondo cui potrebbe ricoprire il ruolo di direttore dell'area tecnica all'interno del club rossonero: "Posso dire che con il Milan non ho avuto assolutamente alcun contatto per questo tipo di ruolo. Se accetterei un'eventuale proposta? Sono abituato a ragionare sulle cose quando ci sono, non su delle ipotesi"

Milan News

giovedì 29 aprile 2010

Galliani: "Berlusconi non può aver detto queste cose perchè Leonardo resta"

In diretta da Madrid, Adriano Galliani è intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24, e ha espresso perplessità sulle dichiarazioni fatte da Berlusconi su Leonardo: “Non è possibile che il presidente Berlusconi abbia rilasciato queste dichiarazioni sul conto di Leonardo, perché Leonardo sarà al Milan la prossima stagione. Sicuramente la fonte non è Silvio Berlusconi, ma qualcun altro”

Milan News

Clamoroso Berlusconi: "Leonardo testardo, andrà via"

Ora é ufficiale: Leonardo non sarà più l'allenatore del Milan per la prossima stagione. Ieri in serata, il Presidente Silvio Berlusconi, a Palazzo Grazioli insieme ad alcuni senatori, ha affrontato l'argomento, sancendo l'addio al tecnico brasiliano: "Leonardo andrà via. Il nuovo allenatore? Ci sono trattative in corso. E' stato troppo testardo, la squadra ha giocato male. Certo, ci sono stati molti infortuni, ma l'allenatore ha schierato la squadra in un modo che non sempre mi è piaciuto. Infine il Presidente si é complimentato con l'Inter: "Vedi che mi tocca fare, io faccio sempre il tifo per le squadre italiane quando giocano all'estero. L'Inter é stata brava ed é duro dirlo da milanista".

Milan News

Ronaldinho resta o no al Milan? Decide Berlusconi

Galliani e Veloz in coro: Pato resta.
Nonostante le smentite, sul giovane attaccante resta forte il pressing di Chelsea e Real Madrid.

La società ha stabilito un tetto agli ingaggi di 4 milioni: il brasiliano potrebbe partire, interverrà il presidente.
Milan-Ronaldinho, decide Berlusconi.
Il suo contratto scade nel 2011, deve ancora percepire 8 milioni e non intende rivedere l'accordo. Sta prendendo quota l'intervento di uno sponsor: potrebbe contribuire la compagnia di Dubai, Emirates.

Corriere dello Sport

mercoledì 28 aprile 2010

Huntelaar: "Arrivare in Champions League è troppo importante"

Al termine dell'allenamento mattutino, Klaas Jan Huntelaar ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Milan Channel.

"Penso che la Fiorentina sia un'ottima squadra - ha esordito l'attaccante olandese - noi però dobbiamo fare di tutto per vincere per confermare il nostro terzo posto in campionato. La gara di sabato è molto importante per noi, come lo saranno del resto le prossime contro Genoa e Juventus. Dobbiamo scendere in campo per fare assolutamente i tre punti. Non penso che sabato sera vi sarà una partita molto diversa da quella dell'andata a Firenze. La Fiorentina ha notevoli caratteristiche offensive e farà la sua gara, noi però dovremo attaccare a nostra volta. Sarà una gara molto difficile, al termine della quale spero sia il Milan a vincere".

Klaas ha proseguito: "Quando ho giocato la mia stagione è stata in alcune gare positiva, in altre forse meno. Penso di aver fatto bene in alcuni casi sia da punta centrale che da attaccante esterno. Il mio ruolo naturale è quello di punta centrale ma a seconda delle esigenze del Milan gioco volentieri anche da attaccante che parte da una posizione più esterna. Adesso penso solo al terzo posto, andare nella Champions League direttamente è troppo importante sia per il Milan che per tutti noi, anche per iniziare - ha concluso l'attaccante- in maniera positiva e costruttiva la prossima stagione"

A.C Milan

Ag. Trezeguet: "Lui vuole il Milan. Costo? 5-10 milioni"

Trezeguet - Milan, un affare che s'ha da fare. Queste le impressioni al netto delle dichiarazioni di Antonio Caliendo, l'agente del bomber francese della Juve, che in esclusiva per Tuttomercatoweb dichiara quanto le parti siano ormai prossime ad un accordo.

"Aspettiamo di vedere cosa succederà alla Juve nelle prossime settimane e poi valuteremo, è vero che su di lui ci sono sia il Lione che il Corinthians. Tuttavia il suo obbiettivo è il Milan, d'altra parte chi non ci andrebbe? Diventa un obiettivo importante, chi non andrebbe al Milan?".

Il costo?
"Credo che il prezzo si faccia sedendosi attorno ad un tavolo, all'incirca tra i 5 ed i 10 mln di euro, il contratto per lui sarebbe un biennale".

Tuttomercatoweb

Qsvs - Milan: "Quasi fatta per il riscatto di Mancini"

Tra i nomi trattati nella trasmissione, è stato tirato in ballo anche quello di Amantino Mancini. Il 30enne esterno offensivo in prestito dall'Inter (con diritto di riscatto della metà del cartellino), pare sia vicino alla conferma in rossonero. La mossa sarebbe figlia di un accordo sulla parola, stipulato dai vertici rossoneri e quelli nerazzurri nella scorsa sessione di mercato, quando proprio Mancini fu prelevato dal Milan in "casa" dei cugini interisti.

QSVS

Braida: "Pato resta al Milan"

Un'altra forte smentita alla possibile cessione di Alexandre Pato: arriva da Ariedo Braida, in esclusiva ai microfoni di Tuttomercatoweb. "Sono solo fantasie della stampa che lo scrive: è inutile ripetere ancora una volta che lui sta bene qui a Milano e che non ci sono problemi. Pato non andrà via dal Milan" afferma con certezza il direttore generale rossonero. Meno perentorio e più cauto invece sul discorso Leonardo: "Deciderà a fine stagione cosa fare, ora è troppo presto per parlarne" conclude Braida.

Tuttomercatoweb

Milan, ecco quanto frutterà la tournée americana

Incominciano a circolare le prima cifre che il Milan incasserà per la tournée di fine maggio che disputerà negli Stati Uniti. Tra sponsor, eventi istituzionali e diritti TV il club di via Turati dovrebbe incassare, in questa gita fuori porta, circa due milioni e mezzo di euro, manna dal cielo per le languide casse della società.

Milan News

ESCLUSIVA MN - Luca Budel: "Oculata la politica Fininvest, esempio per altre squadre"

No, con quest’ospite non parleremo dell’AC Milan Racing Team, scuderia della Superleague Formula. Con Luca Budel, giornalista della redazione motori di Mediaset, in questa ESCLUSIVA di MilanNews, parliamo di calcio. Tifoso del Diavolo, analizza il Milan in toto, con l’occhio allenato da uno sport dove i dettagli significano vittoria o fallimento. Con l’auspicio di rivedere un Milan da pole position, zuppo di champagne a fine “corsa”.

Luca, dalla sconfitta di Genova il Milan è fuori dalla corsa Scudetto, e si possono già trarre le prime considerazioni anche a campionato non ancora finito. Un tuo parere sulla stagione?
“Viste le premesse di inizio campionato giudico positivamente la stagione del Milan. Peccato per le numerose occasioni sprecate nei momenti decisivi. Va comunque ammesso con onestà che le qualità delle rose di Inter e Roma erano nettamente superiori”.

Motoristicamente parlando, Leonardo si è rivelato un pilota di razza a bordo di una macchina con troppi km nel motore?
“Bella domanda. Certo, Leonardo mi ha sorpreso sotto il profilo prettamente tecnico. Umanamente parlando è una delle persone più gradevoli nel mondo del calcio, poi, come allenatore , ha avuto intuizioni notevoli visto il ‘motore’ dal chilometraggio troppo lungo a disposizione”.

Se davvero il mister carioca dovesse partire, avanti con la linea del “Milan ai milanisti” (Galli,Tassotti, Van Basten), oppure serve linfa esterna (Allegri, Lippi)?
“Vista la situazione e l'impossibilità di competere con i grandi club a livello di budget andrei avanti con la linea Milan”.

Il Milan che verrà sarà nuovamente una fuoriserie, o è destinato a trasformarsi inesorabilmente in un’utilitaria persa nel traffico di metà classifica?
“Con l'aria che tira metterei la firma su stagioni come quella di quest'anno. In Europa il Milan è poi capace di qualsiasi cosa”.

Il mondo del calcio, al pari di quello dei motori, almeno verbalmente sta provando a intraprendere una strada economicamente virtuosa. Il Milan, con la cessione di Kakà, sembra averla imboccata pienamente: è una mossa per perseguire il fair play finanziario paventato da Platini, o al contrario si tratta di un chiaro segnale di disimpegno da parte della proprietà rossonera?
“E' un segnale verso una forma di calcio sostenibile. Nella gestione 2009 il Milan ha ridotto sensibilmente le perdite, cosa che non hanno fatto altre grandi squadre europee che senza l'immissione di centinaia di milioni di euro da parte della proprietà rischierebbero il fallimento. In un momento economico così difficile considero oculata la politica della Fininvest che deve pensare a migliaia di dipendenti. Si tratta di un esempio che prima o poi dovrà essere seguito dalle altre squadre. Non si può continuare a far finta che la crisi non esista”.

Milan News

Milan, austerity totale: i giocatori pagheranno gli affitti

Tagli alle spese, autofinanziamento, tetti salariali

Tagli alle spese, autofinanziamento, tetti salariali. La gestione del Milan prosegue all’insegna dell’austerity come martedì Marina Berlusconi ha spiegato. La primogenita del patron milanista, n. 1 di Fininvest, ha dettato la linea da seguire: «Le società di calcio non si possono sottrarre alle regole della buona gestione, puntando all’equilibrio costi-ricavi ed evitando di fare follie, come deve fare ogni società. In ogni caso, non decido io».

Una piccola mossa per ridurre i costi è già prevista. La dirigenza milanista sta pensando di togliere il bonus legato all’affitto della casa dei giocatori. I nuovi acquisti verranno invitati ad accettare le proposte a disposizione di Milan Real Estate (appartamenti di proprietà del Milan, per i quali i rossoneri che vi risiedono versano solo le spese condominiali e un affitto simbolico). Nel residence a due passi dallo stadio per esempio ancora abitano i genitori di Kakà, beneficiando dell’appartamento che spetterebbe al figlio minore Digão, ora al Crotone in prestito. Quindi per il futuro o i milanisti abiteranno in case che sono già della società o provvederanno completamente di tasca propria a pagare le dimore di gradimento.

Insomma sul pianeta Milan l’umore non è dei migliori: martedì su Facebook alcuni rossoneri delusi hanno fondato il gruppo «Berlusconi via dal Milan». Inveiscono «contro il mercato al risparmio, contro i parametri zero ultratrentenni, contro questoMilan che di glorioso non ha più nulla». In serata Fininvest ha replicato: «Ricordiamo che dal 2005 al 2009 il Milan ha investito per la sua rosa di giocatori 237 milioni di euro. Questa politica è stata resa possibile dal decisivo sostegno di Fininvest, che dal 2003 a oggi ha immesso nella società anche nuove risorse finanziarie, sotto forma di aumenti di capitale, pari a circa 220 milioni di euro». La Fininvest ha smentito ogni ipotesi di cessione della società «confermando l’obiettivo di aggiungere nuovi traguardi a quelli che hanno fatto del Milan la squadra più titolata al mondo».

Corriere della sera

Pato: l'agente è a Milano. Voci di addio

Pato e il suo agente Gilmar Veloz, riporta Tuttosport, si sono visti nel primo pomeriggio di ieri nel ristorante "Giannino", per fare il punto della situazione. Sul brasiliano non si placano le voci di un possibile addio a fine stagione. L'attaccante è corteggiato dal Chelsea di Carlo Ancelotti (che insegue pure Kakà) e piace al Real Madrid. Galliani ha ribadito che Berlusconi non intende cedere le sue stelle, ma se in via Turati giungerà un'offerta di 50 milioni di euro, sarà difficile che non venga presa in esame da una società che dovrà continuare a fare i conti con una proprietà decisa a non ripianare più grossi passivi di bilancio.

Tuttomercatoweb

martedì 27 aprile 2010

La replica di Fininvest :"Spesi 237 milioni di euro"

Dopo le notizie su contestazioni portate avanti da alcuni gruppi su Internet in relazione a una presunta mancanza di investimenti, la società Fininvest "ricorda che dal 2005 al 2009 il Milan ha investito per la sua rosa di giocatori 237 milioni di euro". E aggiunge: "Questa politica e' stata resa possibile dal decisivo sostegno di Fininvest che dal 2003 a oggi ha immesso nella societa' calcistica anche nuove risorse finanziarie, sotto forma di aumenti di capitale, pari a circa 220 milioni di euro".

AGI

Marina Berlusconi: "Niente follie, serve una buona gestione"

Nessuna spesa folle, scelte di buon senso, gestione accurata. E' questa, secondo Marina Berlusconi, la ricetta giusta per questo insano mondo del calcio: "Le società di calcio non si possono sottrarre alle regole della buona gestione, puntando all'equilibrio costi-ricavi ed evitando di fare follie, come ogni tanto si legge e come deve fare ogni società", ha affermato a margine dell'assemblea di Mondadori. Sulla situazione del Milan, la figlia del Presidente rossonero non si sbilancia, dribblando le domande: "Le decisioni non dipendono da me - ha risposto ai giornalisti presenti - ne mi permetto di dare giudizi: non capisco molto di calcio anche se ho figli tifosissimi. Comunque - conclude -, finanziariamente vedremo se sarà possibile migliorare".

ANSA

Spinelli: "Knezevic e Brenardini interessano al Milan"

Intervenuto ai microfoni di itasportpress.it, il presidente del Livorno, Aldo Spinelli, ha rivelato un retroscena di mercato che riguardano due suoi giocatori che interesserebbero al Milan. Ecco quanto affermato dal numero uno amaranto: "Ci sono diversi giocatori che fanno gola a un buon numero di club, vedi Knezevic e Bernardini. I due difensori sono seguiti da tempo dal Milan. Sto valutando la possibilità di cederli tanto che oggi ho già fissato un incontro con Ariedo Braida".

Milan News

Milan, pronti 5 milioni per Aogo

Il difensore gioca nell'Amburgo

Il nome nuovo per la difesa rossonera è Dennis Aogo. Il giovane 23enne tedesco, di origini nigeriane, già nel giro della Nazionale è il nome caldo sul taccuino dei dirigenti di via Turati. Gli agenti del giocatore hanno già incontrato gli emissari rossoneri trovando una bozza d'accordo. L'Amburgo, dal canto suo, potrebbe lasciar partire il giovane difensore dotato di piedi buoni e gran forza fisica per circa 5-6 milioni di euro.

In casa Milan si pensa già a preparare la prossima stagione. L'obiettivo - come d'abitudine negli ultimi anni - è quello di cercare di rinforzare la squadra con acquisti mirati ma soprattutto a basso costo. Anche per questo motivo gli occhi della dirigenza rossonera sono puntati sul giovane difensore dell'Amburgo, Dennis Aogo.

Il terzino sinistro dell'Amburgo è dotato di grande forza fisica e piedi buoni, tanto da poter giocare anche sulla linea dei centrocampisti. Ha esordito in Bundesliga quando aveva soli 16 anni, nel Friburgo dove ha segnato 11 reti in 94 partite dimostrando una buona propensione al gol. Cresciuto nelle giovanili del Waldhof Mannheim, a 23 anni il giovane di origini nigeriane è già nel giro della nazionale tedesca dopo essersi fatto tutta la trafila nelle nazionali giovanili.

Il club di via Turati sta pensando a lui per rinforzare la fascia sinistra e un incontro con gli agenti del giocatore pare ci sia già stato. L'Amburgo potrebbe decidere di lasciar partire il suo gioiello per una cifra pari a 5-6 milioni di euro. Spesa che rientrebbe nei piani di budget rossoneri per la campagna acquisti tanto che Wikipedia, nella scheda personale del giocatore riporta curiosamente l'affare come già concluso: "Nell'estate del 2008 è passato all'Amburgo, ora è stato ceduto al Milan per 5,5 milioni di euro"

27 aprile 2010 - Sportmediaset

Milan da rifondare, Berlusconi chiede aiuto al Sassuolo

Aogo e Astori: la rifondazione del Milan parte dalla difesa.
La squadra più vecchia della A ha ingaggiato anche Yepes, ma adesso cambia strategia e punta sui due giovani: il procuratore del tedesco in città, forse già oggi incontra i rossoneri. Il 23enne terzino dell'Amburgo piace anche a Bayern Monaco, Genoa e Napoli. Possibile ritorno di Astori dal Cagliari.


Corriere dello Sport

"Milan ai milanisti".
Si chiude l'era Leonardo, scelto Filippo Galli.
Salvo ripensamenti a sorpresa del presidente Berlusconi, in panchina con Mauro Tassotti secondo andrà l'attuale responsabile del settore giovanile, dove sarà sostituito dal ds Mauro Pederzoli.
Accelerato il ringiovanimento della prima squadra: i baby rossoneri più quotati sono Donnarumma, Perucchini, Albertazzi, Romagnoli, De Vito, Strasser, Verdi, Beretta e Zigoni.

Intanto tornano d'attualità le voci su una richiesta di ingresso nell'azionariato del club da parte di Silvio Berlusconi a Giorgio Squinzi, proprietario della Mapei e del Sassuolo, membro del comitato di presidenza di Confindustria. "Non direttamente", spiega l'imprenditore bergamasco lasciando intendere l'esistenza di un contatto tramite intermediari. "Comunque ora sono impegnato a portare in Serie A il Sassuolo, che è mio al 100% e richiede investimenti di altro tipo".

Repubblica

Colturani: "Berlusconi nel giro di due anni vorrebbe vendere il Milan"

Intervenuto a QSVS News, Matteo Colturani ha dichiarato che da quanto appreso da egli stesso, il presidente Berlusconi avrebbe intenzione di vendere la società nel giro di un paio d'anni ma ecco quanto affermato dal collega di Telelombardia: "So di per certo che Berlusconi ha dato mandato ad alcuni advisor di valutare il patrimonio immobiliare della società e di stimare il valore totale del Milan. So che l'intenzione non è quella di vendere ad acquirenti esteri e che c'è stato un contatto con Giorgio Squinzi, imprenditore dalla forte fede rossonera attuale patron del Sassuolo che pare essere l'unico a poter sostenere una spesa del genere ma, al momento, avrebbe cortesemente rifiutato".

Milan News

Pato in panchina con il Genoa

Alexandre Pato potrebbe rientrare in campo prima della fine del campionato. L'attaccante brasiliano sta proseguendo senza intoppi, come riportato più volte in anteprima su MilanNews.it, il suo programma di recupero e stando a quanto trapela da Milanello dovrebbe essere a disposizione per la panchina a partire dalla sfida di settimana prossima, che il Milan disputerà a Marassi, andando a fare visita al Genoa di Gasperini.

Milan News

Di Marzio: "Agente di Aogo a Milano. Un nome nuovo: Lazzari"

Gianluca Di Marzio, noto esperto di calciomercato, é intervenuto a Sky Sport 24 per parlare delle ultime trattative. Relativamente al Milan, il giornalista ha dichiarato: "Nella giornata di oggi il procuratore di Aogo era a Milano in un ristorante - il terzino sinistro dell'Amburgo accostato ai rossoneri nelle ultime settimane - al di fuori del locale é stato visto Ariedo Braida, anche se quest'ultimo ha detto di non essersi incontrato con l'agente del giocatore. Un nome nuovo? Lazzari del Cagliari che piace molto a Galliani. Potrebbe essere un rinforzo importante per il centrocampo rossonero. Tra l'altro Lazzari é anche un pupillo di Allegri..."

Milan News

lunedì 26 aprile 2010

Criscito: "Il Milan? Mi piacerebbe, ma al Genoa sto bene"

Domenico Cristico, difensore del Genoa in comproprietà con la Juventus, ha parlato in video chat a Gazzetta.it. Il calciatore partenopeo, accostato al Milan in settimana, ha parlato del suo possibile futuro: "La mia è una compropietà libera tra Genoa e Juve, sta alle società decidere. A me farebbe piacere tornare in bianconero e giocarmi le mie carte. A Genova sto bene e quindi le due destinazioni sono gradite. Diventare una bandiera del Genoa? Mi potrebbe attirare perchè è una delle più gloriose e vecchie società d'Italia. Il Milan o l'Inter? Mi piacerebbe ma ripeto al Genoa sto bene e ho una comproprietà con la Juve. All'estero? Mi potrebbero interessare Barcellona o Real Madrid".

Milan News

Pasqualin: "Balotelli non andrà al Milan"

L'agente di mercato Claudio Pasqualin illustra quello che potrebbe essere il futuro di Balotelli dopo le ultime vicende che lo hanno messo in cattiva luce agli occhi dei tifosi. "Credo che il futuro di Balotelli sarà lontano dall'Inter, non al Milan e difficilmente in Italia. Lo vedo in Inghilterra anche perchè Moratti lo darà via lontano da casa - continua Pasqualin a Radio Anch'io Lo Sport su Radiouno - una squadra come il West Ham con Zola sarebbe l'ideale. Napoli? Farebbe benissimo a lui ma meno bene a Moratti che non vorrebbe certo vedergli fare grandi cose qui in un'altra squadra. Aquistarlo oggi sarebbe un affare? Certamente sì, perchè se dovesse mettere la testa a posto la sua valutazione lieviterebbe. Il suo prezzo è un po' sceso, proprio perchè c'è la convinzione che alle capacità tecniche non si accompagnino quelle qualità morali che ne farebbero un campione vero".

Milan News

Seedorf accetta la nuova politica societaria: "Anno di transizione, il prossimo andrà meglio"


Clarence Seedorf torna sulla pesante sconfitta di Palermo, a partire dalla sua prestazione. 'Nel primo tempo non ho dato quello che dovevo dare - spiega l'olandese a Sky Sport 24 -. Ho fatto molta fatica a entrare nella partita. Ero troppo preoccupato a fare bene la fase difensiva, ma quando avevo la palla non mi sono piaciuto. Nel secondo tempo ho messo in campo quello di cui c'era bisogno per dare una mossa a me stesso e anche alla squadra. Siamo riusciti ad accorciare le distanze, ma c'era un grandissimo Miccoli. E' un ragazzo che sta facendo molto bene, ha fatto un bellissimo gol per il 3-1. A livello psicologico e' stato troppo, per tutto quello che stiamo subendo, anche a livello di squadra. Siamo in pochi e tutte le cose pesano a fine stagione. Tante delusioni, come il fatto che non stiamo piu' lottando per lo scudetto. Ci sono un sacco di cose che dobbiamo riuscire a gestire e portare a casa il nostro obbiettivo: la Champions per il prossimo anno'.Seedorf resta comunque fiducioso in vista delle ultime tre giornate: 'Io posso solo dire che nel secondo tempo avremmo potuto fare di piu' ma non ci siamo riusciti e abbiamo subito due gol. Io parlo per me stesso. Giochiamo in casa due partite, non sono preoccupato di non riuscire a raggiungere l'obbiettivo. Ci vuole compattezza e tranquillita'. Abbiamo perso contro una squadra che sta molto bene, anche se nel secondo tempo abbiamo fatto vedere che riusciamo ancora a reagire. Pero' abbiamo bisogno di piu' forze. Abbiamo bisogno di recuperare l'aspetto mentale piu' che quello fisico'.Le voci su Leonardo, che quasi sicuramente non sara' sulla panchina rossonera il prossimo anno, non fanno certo piacere: 'E' ovvio che queste voci non danno tranquillita', ma siamo abituati al fatto che nel calcio si parli di queste cose a fine stagione - prosegue Seedorf -. Noi abbiamo un obiettivo molto chiaro da raggiungere e lo possiamo raggiungere solo se manteniamo la nostra calma. Non sempre riesci a dare quello che vorresti. Ieri nel primo tempo le intenzioni erano buone, siamo entrati in campo con la voglia di fare ma non siamo riusciti a dare quello che avremmo voluto. Nel secondo tempo pero' c'e' stata una reazione e questo mi da' la convinzione che nella prossima partita in casa con la Fiorentina potremo portare a casa i tre punti'.Infine un messaggio rassicurante ai tifosi: 'Questo e' un anno di transizione. Il progetto che il club ha iniziato a livello di risanamento di azienda sicuramente andra' meglio l'anno prossimo perche' questo e' il primo anno, il secondo si fa tutto con piu' tranquillita'. Per quanto riguarda la parte tecnica, giocatori che prima erano sconosciuti si sono gia' affermati come validi per il Milan (giocatori come Antonini e Abate, che sicuramente il prossimo anno daranno molto di piu'). E poi, tre anni, se pensiamo a quanto hanno dovuto aspettare altre squadre, non preoccupano piu' di tanto. Tante altre squadre hanno dovuto aspettare molti piu' anni per vincere qualcosa. E non intendevo l'Inter, intendevo tante altre squadre, perche' voi poi fate questo gioco con l'Inter. Dico ad esempio il Chelsea, che non ha vinto la coppa dei Campioni'. E a proposito di Champions, mercoledi' c'e' Barcellona-Inter e Seedorf dice: 'Io non tifo nessuno. Io spero di vedere un'altra grande partita come l'ultima. Se l'Inter facesse un'altra grande partita come quella, meriterebbe la finale'.

Il sole 24 ore

Milan, Huntelaar si allontana

Klaas Huntelaar (26) torna ad allontanarsi dal Milan. Il rendimento altalenante dell'attaccante olandese e le sue richieste di maggiore spazio e considerazione, stanno portando la dirigenza rossonera a vagliare qualsiasi ipotesi. Secondo quanto riportato da Tuttosport, la cessione a fine stagione non sarebbe poi remota come volevano lasciare intendere Galliani e Braida (più volte uniti a smentire qualsiasi voce) e anzi, rinnovare la fiducia al "cacciatore". L'eventuale cessione dell'ex giocatore del Real Madrid, potrebbe portare a Milano un nuovo bomber. Su Huntelaar diversi estimatori in Inghilterra e Germania.

Tuttomercatoweb

domenica 25 aprile 2010

Galliani: 'Balotelli? Non credo venga al Milan'

Adriano Galliani non crede ad un futuro rossonero per Mario Balotelli. "Non so se rimarrà all'Inter o verrà ceduto - ha detto l'Ad del Milan - credo però che difficilmente i nerazzurri lo cederanno al Milan". Galliani ha inoltre sottolineato di non voler "coltivare sogni che dopo non si realizzano, e poi magari la colpa è nostra. Queste non sono cose del Milan, ma dell'Inter".

L'ad torna poi sulla brutta figura rimediata ieri sera a Palermo. "Il Palermo è in buone condizioni - ha proseguito Galliani - ma la nostra squadra ha fuori sei difensori, un centrocampo intero (Beckham, Flamini e Ambrosini), e mancano anche Pato e Borriello. Credo che di più non si potesse fare, il Milan non è questo qui". La speranza è che "Rientrino 3 squalificati e qualche infortunato, in modo da tornare a un livello fisiologico di 6-7 infortuni!. Ai tifosi che temono un Milan ormai in disarmo, Galliani ha risposto in maniera perentoria: "Ma che disarmo! - ha detto il dirigente rossonero - Siamo ancora in lotta per il terzo posto. Purtroppo tutti hanno visto la partita e tutti si sono fatti una ragione di questa sconfitta". Alla domanda di un cronista, se stasera tiferà per la Sampdoria o per la Roma, Galliani ha risposto sorridendo: "Lei cosa dice? Indovini un pò...". Infine, una riflessione su Pato: "Lui è abbastanza sereno - ha detto Galliani - lo seguo molto, spesso è a cena da me. È un momento difficile, non credo che tornerà per le ultime due partite, e che potrebbe essere decisivo per la classifica finale"..

Poi un pensiero ala semifinale di Champions e alla difficile trasferta del'Inter mercoledì al Camp Nou. "Credo che l'Inter possa farcela. Ho visto ieri il Barcellona in tv, e non mi è sembrato in grande condizione". Il tasto su cui Galliani batte da tempo è sempre quello della classifica Uefa: "Per fortuna - ha detto Galliani - non ha vinto l'Amburgo. Ora abbiamo circa uno 0,300 di vantaggio sulla Germania. Se l'Inter non fa punti per il ranking e il Bayern o l'Amburgo vanno in finale, noi abbiamo perso la quarta squadra per la stagione 2011-2012. Spero quindi che l'Inter vada avanti".

Calciomercato.com

NON BISOGNA MOLLARE

Al termine della sfida contro il Palermo, i rossoneri sono dispiaciuti per il risultato e consapevoli di non essere scesi in campo con il giusto approccio alla gara. Nessuno vuole mollare, tutti uniti per il terzo posto.

MILANO - Queste le dichiarazioni rilasciate dai rossoneri al termine di Palermo-Milan 3-1:

GIANLUCA ZAMBROTTA:
Purtroppo è andata male, abbiamo fatto un avvio di gara pessimo, poi siamo riusciti a giocare meglio ultimi venti minuti del primo tempo. Nella ripresa siamo riusciti poi a creare qualche occasione da gol, ma poi è arrivato il 3-1, abbiamo cercato di recuperare ma è stato tutto vano. Qui a Palermo tutte le grandi squadre hanno sofferto.
Forse sbagliamo l’approccio alle partite, ma in questi momenti non bisogna mollare. Mancano tre partite alla fine del campionato che saranno per noi fondamentali per conquistare la Champions League diretta. Adesso cancelliamo la prestazione di questa sera e andiamo avanti.
Contro le tre avversarie che incontreremo in campionato saranno tutte partite impegnative che arrivano in un momento delicato. Dobbiamo stare tutti uniti per raggiungere l’obiettivo di questa stagione.”

ANDREA DE VITO:
E’ stata una bella emozione per me poter esordire in Serie A. Mi dispiace per risultato perché il gol del 3-1 è arrivato in un momento in cui eravamo riusciti a riaprire la partita.
Sono onorato di aver potuto giocare questa sera, anche se per pochi minuti, con grandi campioni. E’ un ricordo che porterò sempre dentro di me.
L’ultma volta che sono stato a Palermo è stato con la Primavera per la finale di andata della Coppa Italia. Con i miei compagni abbiamo raggiunto un obiettivo importante e speravo che la presenza di cinque di noi qua a Palermo potesse portare fortuna alla prima squadra.“

MAREK JANKULOVSKI:
Le mie condizioni sono buone anche se sono stato costretto ad uscire anticipatamente perché ho sentito un indurimento al muscolo dietro alla coscia, ma è una cosa normale dal momento che era tanto tempo che non giocavo.
Peccato per il risultato di questa sera. Dopo i due gol iniziali abbiamo provato a reagire e con il gol di Seedorf abbiamo riaperto la gara, ma la rete di Miccoli ha chiuso definitivamente la gara.
Ho provato a fare del mio meglio, ma così hanno fatto anche tutti i miei compagni, potevamo dare di più. Adesso, però dobbiamo pensare subito alla Fiorentina perché sabato dobbiamo conquistare i tre punti per stare tranquilli.”

A.C Milan

Leonardo: "Uno dei più brutti Milan della stagione"

Il tecnico del Milan Leonardo non può essere soddisfatto per la prova del suo Milan a Palermo: "L'approccio è stato totalmente sbagliato, e le assenze non c'entrano. Siamo entrati morbidi, concedendo troppo al Palermo e quei venti minuti hanno deciso la partita. Mi è piaciuta invece la reazione, con il goal del 2-1 e qualche occasione che poteva anche portarci al pareggio. Ci può stare, ma un approccio così non mi piace. La squadra è tranquilla e matura, vive il presente e non si influenzare dalle voci sul mio futuro. Se ho pensato ad un giovane in mezzo alla difesa? Col senno di poi è facile, Oddo a Genova aveva fatto bene ed è maturo per giocare in quel ruolo. Secondo me non era giusto rischiare un ragazzo in una partita difficile come questa. Non ho paura per le ultime tre giornate, perchè ho visto una reazione importante. Io ora penso solo ad arrivare a fine stagione, al futuro non ci penso"

Milan News

sabato 24 aprile 2010

Palermo, vittoria e 4° posto Il Milan si arrende: è 3-1

I rosanero si impongono grazie ai gol di Bovo, Hernandez e Miccoli. Agli uomini di Leonardo non basta il centro di Seedorf. La squadra di Rossi supera provvisoriamente la Sampdoria in chiave Champions League 2010-2011. Gara spettacolare, Miccoli scatenato

MILANO, 24 aprile 2010 - Il Palermo in casa è uno schiacciasassi. Ne fa le spese anche un MIlan incerottato, avvicinato in classifica dai rosanero, che si impongono 3-1: gol di Bovo, Hernandez e Miccoli per gli uomini di Rossi, non basta a Leonardo il momentaneo 1-2 di Seedorf. È stata una bella partita: aperta, ricca di occasioni, merito di due squadre votate all'attacco, che fanno della qualità tecnica la dote principale. Vince il Palermo perché è esaltato da un momento magico che potrebbe portarlo a conquistare l'Europa che conta - quella della coppa con le grandi orecchie - Sampdoria permettendo, per adesso scavalcata in classifica al 4° posto, in attesa della gara dei blucerchiati all'Olimpico contro la Roma, domani sera. Vince il Palermo perchè fisicamente ne ha di più, perchè i suoi attaccanti giocano sulle nuvole, dove volano alti Miccoli - che un pensierino al Sudafrica ancora lo fa - ed Hernandez, 7 gol in 734' di campionato, uno ogni cento, o poco più. Più Pastore, che è la ciliegina sulla torta confezionata da Delio Rossi, tecnico tanto spettacolare nel gioco delle sue squadre quanto essenziale fuori dal campo, e così talvolta sottovalutato.

L'abbraccio rosanero: vittoria pesante. Ap

Palermo bum bum In 20' segna due volte. Confermandosi incontenibile in casa, dove in 18 uscite ha raccolto 13 vittorie e 5 pari. Imbattibile. Gioca con il modulo 4-3-1-2, lo stesso del Milan - si gioca a specchio - ma interpretato in maniera più dinamica e aggressiva, soprattutto in avanti, dai centrocampisti centrali rosanero, sempre pronti agli inserimenti, e dagli attaccanti, pronti a pressare i centrali difensivi del Milan. Pastore è sempre elegante, cavallone tecnico a tuttocampo, dire che Miccoli è in fiducia è un eufemismo, Hernandez è così talentuoso da tenere ancorato alla panchina il signor Cavani. Il Milan sbanda, nella sua veste d'emergenza, addirittura con Oddo al centro della difesa a fare coraggio a Thiago Silva, in disperata ricerca di aiuto. Ma sarà proprio l'ex esterno destro del Bayern a combinare la frittata che spalanca la porta ad Hernandez che con un sinistro incrociato rappoppia la score, inaugurato dal sinistro sottomisura di Bovo, sempre pericoloso su angolo, stavolta "letale" per la difesa di Leonardo, che se lo dimentica sul secondo palo. La rete del difensore arriva al 9', quella dell'attaccante al 18'. In meno di 20' il Palermo ha messo in ginocchio il Milan, avvicinandoci a 6 punti in classifica.

Reazione rossonera Il Milan, volente o nolente, finalmente si scuote, dopo i due ceffoni rimediati in faccia. Certo, permette a Miccoli di sfiorare il terzo gol, ma ora perlomeno mette i brividi all'ottimo Sirigu, chiamato in causa da Huntelaar - vice Borriello di giornata - e Pirlo, che fa il fenomeno dalla distanza con un destro con traiettoria da videogame. Sirigu risponde alla grande. All'intervallo si va sul 2-0. Ah, Ronaldinho non pervenuto.

Fabrizio Miccoli, 17 gol in campionato. Ap

Illusione SeedorfIl Milan della ripresa è un'altra squadra. Migliore. Alza il baricentro sfruttando così la propria forza, la fase offensiva, rispetto alla propria debolezza, quella dii una difesa più allegra che ermetica, soprattutto in considerazione delle tante, troppe assenze. La rete della provvisoria speranza, che si rivelerà illusione, è un condensato di tecnica. In cattedra i professori del Milan: verticalizzazione di Pirlo - il più continuo dei suoi - assist di Dinho, gol di Seedorf. Tutto bello, e gara riaperta.

Miccoli chiude i conti Per poco, però. Perchè il Palermo non fa in tempo ad accusare il contraccolpo psicologico, a rendersi conto che adesso fa una fatica bestiale a ripartire. Perchè basta il colpo di un singolo, il solito Miccoli, per rimettere in discesa il prato dell Barbera. L'attaccante si gira in area, rapido, implcabile: lascia secco Oddo e Dida può solo guardare la rete gonfiarsi dietro di lui, sull'angolino alto, nei pressi del secondo palo. Gara chiusa, stavolta definitivamente. Il Palermo - che crea tanto con Cavani e rischia qualcosa, Inzaghi è sempre il solito condor d'area, in perenne agguato - vince e si riporta, per il momento, al quarto posto. Quello che varrebbe la prossima Champions League.

Riccardo Pratesi

Retroscena: scontro Dinho-Leo

Alta tensione Milan. Ieri, confidandosi ai microfoni di Milan Channel poco prima della partenza per Palermo, Leonardo ha rivelato un episodio accaduto domenica scorsa nell’intervallo fra il primo e il secondo tempo della sfida contro la Sampdoria. “Io e Ronaldinho abbiamo litigato - ha detto Leo - perchè non mi era affatto piaciuto come si era proposto nel primo tempo della gara. Nella ripresa Dinho ha reagito bene e ha fatto vedere quello di cui è capace” . Ma a Palermo è severamente vietato perdere: “Non abbiamo ancora raggiunto niente quest'anno. Non possiamo distrarci, dobbiamo essere concentrati sulla partita. Dobbiamo raggiungere i nostri obiettivi. Fare risultato a Palermo sarà un’impresa di cuore”, spiega Il Corriere dello Sport.

Corriere dello sport

Flamengo sulle tracce di Leonardo

Il club carioca ha esonerato il tecnico

Il futuro di Leonardo potrebbe continuare ad essere tinto di rossonero, più precisamente di "rubro-negros". Il Flamengo ha esonerato il tecnico Andrade e secondo la stampa brasiliana dietro alla decisione presa dalla presidentessa Patricia Amorim, ci sarebbe un interesse verso l'attuale tecnico del Milan. "Ho pensato a Zico ma non è pronto per tornare, Leonardo è un nome interessante anche come dg, vedremo cosa succede al Milan".

Nei giorni scorsi le voci sul futuro di Leonardo si sono susseguite a Milano. La più forte voleva il tecnico brasiliano di ritorno in patria e le parole di Patricia Amorim confermano queste voci. Leonardo ha ancora un anno di contratto con il Milan ma la separazione al termine della stagione con il club di via Turati sembra ormai scontato così come un eventuale ritorno a Rio - guarda caso - città del Flamengo.

"Mi interessa Leonardo anche non per fare l'allenatore - ha dichiarato Amorim - mi piacerebbe averlo come direttore generale. Ha l'esperienza e le capacità per ricoprire quel ruolo". Non è scontato però che l'attuale tecnico del Milan accettasse di tornare al suo ruolo originale, abbandonando la panchina. A quel punto un compromesso potrebbe essere raggiunto. Il club dal canto suo sta cercando un dirigente capace di tenere a bada uno spogliatoio non facile e con tante "prime donne", da Adriano a Vagner Love passando per Petkovic.

Spogliatoio che in futuro, remoto ma possibile, potrebbe accogliere un'altra "prima donna" calcistica, sempre da Milanello: Ronaldinho. Voci di mercato hanno più volte accostato il Gaucho ai "rubro-negros". Difficile però che questo possa avvenire già dalla prossima stagione.

24 aprile 2010 - Sportmediaset

Milan, possibile scambio con l'Arsenal

Secondo fonti tedesche, dopo le smentite su un possibile scambio con il Manchester United che vedrebbe coinvolti Klaas-Jan Huntelaar e Dimitar Berbatov, il Milan sarebbe pronto a proporre l'attaccante olandese all'Arsenal per ottenere Nicklas Bendtner (22).

Tuttomercatoweb

venerdì 23 aprile 2010

Maxi Lopez: "Vorrei giocare ancora con Ronaldinho"

Maxi Lopez, vero e proprio craque del Catania, ha rilasciato alcune brevi dichiarazioni sul suo futuro a Sky Sport 24: "Mi piacerebbe tornare a giocare con Ronaldinho, magari nel Milan". L'attaccante argentino ha già giocato assieme a Dinho durante la sua esperienza al Barcellona.

Milan News

Piace il brasiliano Jucilei, lo conferma l'ex presidente del Corinthians

Jucilei (22), centrocampista brasiliano del Corinthians, è un obiettivo di mercato del Milan. Il giocatore che viene segnalato come uno dei giovani migliori nel suo ruolo del campionato brasiliano, ha un contratto in scadenza a maggio del 2012. Altri club europei tra cui Amburgo e Paris Saint Germain sono stati accostati al brasiliano. Il Milan però sembrerebbe in pole, infatti durante un'intervista a “Radio Globo”, Joel Malucelli, l'ex presidente del Corinthians, ha rivelato che il Milan aveva visionato il giocatore. “I dirigenti del Milan sono venuti ad osservare di recente Jucilei e sappiamo che il giocatore è piaciuto – ha detto Malucelli - Noi però ora siamo fuori dall'operazione, ogni decisione spetta al Corinthians”.

Itasportpress

Pato: "Sì, resto al Milan"

"Resto al Milan, al 100%": non è una dichiarazione ufficiale, davanti ai microfoni della stampa, ma una confidenza ufficioso di Alexandre Pato. A pranzo in uno dei migliori ristoranti del centro di Milano, il brasiliano ha confessato al proprietario del locale che sicuramente resterà rossonero per la prossima stagione.

Milan News

IN CAMPO COL CUORE

Alla vigilia della trasferta di Palermo, Mister Leonardo in conferenza stampa si è soffermato sulla gara contro i ragazzi di Delio Rossi e ha parlato dello spirito e dell'impegno con cui la squadra scenderà in campo.

MILANELLO - Queste le dichiarazioni rilasciate da Mister Leonardo in conferenza stampa alla vigilia di Palermo-Milan:

SULLE ASSENZE
“Non voglio trovare giustificazioni, ma sicuramente mi dispiace per le sorprese che si sono verificate oggi: speravamo di recuperare Flamini, ma non è stato possibile. Un’altra assenza inaspettata è stata quella di Abate. Domani, comunque, giocherà il Milan, ed è questa la cosa importante.”


SULLA GARA CONTRO IL PALERMO
Siamo arrivati ad un punto della stagione dove diventano importanti diversi fattori. Domani sera a Palermo scenderà in campo una squadra competitiva che cercherà di fare del proprio meglio contro il Palermo.
La squadra di Delio Rossi sta vivendo un momento molto positivo: non perde da tanto tempo in casa e per questa stagione ha grande obiettivi.”

SU BORRIELLO
“Eravamo tutti consapevoli che sarebbe arrivata la totale maturazione di Marco. Lo conosco da molti anni: quando sono tornato al Milan era un ragazzino, ho vissuto da vicino ogni anno del suo percorso di crescita e credo che quest’anno abbia compiuto il passo definitivo per diventare un giocatore completo. L'ho detto anche a Marco domenica, ritengo che contro la Sampdoria abbia disputato la sua partita migliore, quella più completa e sono soddisfatto per questo.”

SUL FUTURO
“Parlare adesso del futuro mi sembra prematuro, noi non abbiamo ancora raggiunto nessun obiettivo quest’anno. In questo momento dobbiamo essere concentrati sul presente e non possiamo permetterci di distrarci. Oggi la cosa più importante è la partita di domani. Penso al Milan e non guardo le altre squadre: a Genova abbiamo giocato bene e anche se ci sono stati episodi che hanno condizionato la partita abbiamo perso. Noi siamo concentrati sul nostro rendimento e sulle nostre prestazioni.
Domani sera il Milan giocherà una partita di cuore.”

SULL’AMBIENTE
“Credo di avere con questo gruppo un rapporto molto diretto nel bene e nel male. In rosa ci sono ventisei giocatori, ma possono scendere in campo solo in undici, quindi sono costretto a fare delle scelte. La chiave di quest’anno è il gruppo: questi ragazzi hanno dato tantissimo in situazioni molto difficili, è un gruppo maturo.”

SULLA FORMAZIONE DI DOMANI E SUI SINGOLI
“Oggi ci sono state le sorprese delle assenze di Abate e Flamini. Hanno fatto qualche allenamento in settimana e anche se non erano al cento per cento credevo potessero prendere parte alla trasferta. Per domani devo un po’ ridisegnare la formazione.
Un possibile inserimento di Albertazzi? E’ stato con noi per un lungo periodo, poi è ritornato a lavorare con la Primavera e nell’ultima settimana è tornato con noi.
Oddo? Per un giocatore la testa conta molto, poi bisogna considerare anche la condizione e le caratteristiche, ma la risposta di Massimo domenica scorsa a Genova è stata importante. In un momento in cui la squadra era in difficoltà ha dimostrato di esserci e ha fatto bene. Sul gol di Pazzini chiunque avrebbe potuto sbagliare, è stata un’azione perfetta della Samp.
Pato: sta seguendo il suo programma, sta svolgendo un lavoro atletico per poi piano piano recuperare anche la forma, speriamo di averlo per la fine del campionato.
Ambrosini, invece, speriamo di recuperarlo per domenica; per Bonera dovremo aspettare un po’.“

SU TASSOTTI
“Mauro per me è stato un compagno di lavoro molto importante. Nel nostro lavoro ci completiamo: lui possiede le idee da difensore, ha tutti i meccanismi difensivi in testa. Al di là di questo, abbiamo un rapporto molto chiaro, lui è al Milan da trent’anni e per me è stato importante nel corso di questa stagione. E’ una persona straordinaria.”

A.C Milan

PALERMO-MILAN: I CONVOCATI ROSSONERI

MILANO - Questi i 21 rossoneri convocati da Mister Leonardo per la trasferta di domani sera contro il Palermo:

Abbiati, Dida, Roma, Albertazzi (n° 59), Antonini, De Vito (n° 56), Jankulovski, Oddo, Romagnoli (n° 53), Thiago Silva, Zambrotta, Gattuso, Novinic (n° 55), Pirlo, Seedorf, Strasser (n° 51), Adiyiah, Huntelaar, Inzaghi, Mancini, Ronaldinho.
Indisponibili
: Abate, Favalli, Kaladze, Nesta, Onyewu, Beckham, Flamini, Pato.
Squalificati: Ambrosini, Bonera, Borriello.

A.C Milan

Berlusconi vuole Filippo Galli per il dopo Leonardo

In & out, ovvero uno dentro e uno fuori. Quello fuori ha il nome di Leonardo, quello dentro di Filippo Galli, parola di Silvio Berlusconi. Il proprietario del Milan ha ammesso ieri di aver individuato in lui, l'erede con la e maiuscola dell'allenatore brasiliano con le valigie sempre più pronte. Intanto Galliani nè smentisce, nè conferma, come si legge su La Gazzetta dello Sport di oggi: "Se lo ha detto il presidente..Il vedo tutti i giorni Filippo Galli, ma in qualità di responsabile del nostro settore giovanile". I due infatti sostengono di essersi parlati a lungo ieri, ma non in merito a questa notizia.

Gazzetta dello sport

Milan, è rottura tra Inzaghi e Leonardo

Clamorosa frattura interma al Milan, il futuro di Inzaghi legato a stretto giro a quello di Leonardo. Il bomber rossonero dopo le continue esclusioni, ha sbottato. Secondo il Corriere dello Sport la falla è ormai insanabile, la gerarchia delineata in questa stagione è stata chiara e il prossimo anno potrebbe cambiare poco. Inzaghi e il Milan dunque un connubio che potrebbe non avere un futuro, soprattutto se alla guida del club rimanesse Leonardo, a quel punto il n.9 rossonero ci penserebbe bene prima di rinnovare per l'ennesima e ultima stagione in rossonero.

Tuttomercatoweb

Emergenza Milan: Oddo fa il difensore centrale

Poche possibilità di scelta per la difficile trasferta di sabato a Palermo.
Emergenza Milan: Oddo fa il centrale.
Leonardo ha pochi difensori a disposizione, il terzino preferito al giovane Albertazzi.
(Gazzetta dello Sport)

Pato al Chelsea, Balotelli al Milan, Aguero all'Inter e Dzeko alla Juve

Clamoroso giro di attaccanti.

Balotelli al Milan, Pato al Chelsea, Aguero all'Inter.
Mario finirebbe nel club per il quale ha sempre fatto il tifo, il 'Papero' ritroverebbe Ancelotti che lo corteggia da un anno e Moratti realizzerebbe un altro sogno recente.
(Corriere dello Sport)

Grandi manovre in attacco, si cambia.
Per Balotelli il Milan potrebbe sacrificare Pato.
L'Inter pensa ad Aguero, la Roma vuole Toni gratis e non molla Vucinic.
Fernando Torres è il sogno proibito della Juve, ma costa 69 milioni di euro: più abbordabile Dzeko o Pazzini. Amauri e Trezeguet offerti ai rossoneri, che cederanno anche Huntelaar.
Zarate prepara il divorzio dalla Lazio, Mutu è destinato a lasciare la Fiorentina e Giuseppe Rossi potrebbe tornare in Italia al Napoli, che in alternativa pensa a Rolando Bianchi del Torino più che all'argentino Maxi Lopez del Catania.
(Corriere della Sera)

Milan, Ferguson offre Berbatov in cambio di Huntelaar

Klaas-Jan Huntelaar si appresta a lasciare il Milan a fine stagione. Secondo il tabloid The Sun, il centravanti olandese è nel mirino del Manchester United ed Alex Ferguson spingerebbe per uno scambio con il bulgaro Dimitar Berbatov.

Lo stesso quotidiano britannico riporta alcune dichiarazioni dell'amministratore delegato rossonero Adriano Galliani: "Ai tempi del Real Madrid, Klaas aveva la possibilità di andare in Inghilterra e Germania, ma ha scelto il Milan. Ora l'Inghilterra potrebbe essere il suo futuro. Ho letto del nostro interessamento per Berbatov, non ho altro da aggiungere".

Calciomercato.com

giovedì 22 aprile 2010

Maldini indagato dalla procura di Milano

Paolo Maldini è indagato dalla procura di Milano per corruzione e accesso abusivo al sistema informatico dell'anagrafe tributaria, lo rivela il Corriere della Sera. L'inchiesta, che nei mesi passati ha portato all'arresto di un funzionario dell'agenzia delle entrate, coinvolge a vario titolo 43 persone, tra le quali potrebbe esserci anche la moglie della bandiera rossonera, Adriana Fossa, accusate di aver messo in atto pratiche illecite per ottenere trattamenti fiscali più favorevoli.

Milan News

Aogo, l'agente: "Sono a conoscenza dell'interesse del Milan"

Dennis Aogo (23), esterno tedesco dell'Amburgo, è un obiettivo di mercato del Milan. Nei giorni scorsi il giornale tedesco Sport Bild aveva riportato la notizia di un interessamento da parte dei dirigenti rossoneri. Interesse che è stato confermato dall'agente del giocatore Gordon Stipic: "So dell'interesse dei rossoneri ma non ho ancora parlato con loro". Con l'Amburgo Aogo ha un contratto in scadenza a giugno del 2012, il suo cartellino viene valutato circa 6 milioni di euro.

Milan News

Diego Alves: il presunto primo regalo del bilancio

Secondo indiscrezioni trapelate da Sportmediaset, il bilancio in casa Milan, che vedrà un rosso "limitato" ai 10 milioni di euro circa, dovrebbe permettere lo stanziamento di una somma, vicina ai 20 milioni di euro, destinata totalmente al mercato estivo. Il primo "regalo" del bilancio, stando a quanto trapelato, potrebbe essera rappresentato dal portiere dell'Almeria Diego Alves, estremo difensore brasiliano autore di un'ottima stagione nel club iberico. Il portiere carioca, con la partenza ormai assodata di Nelson Dida, andrebbe a raccogliere l'eredità del predecessore, giocandosi il posto da titolare con Christian Abbiati. Sul calciatore, secondo le indiscrezioni trapelate dalla Spagna, ci sarebbero numerosi grandi club: tra i quali emerge con insistenza il Real Madrid che, tuttavia, difficilmente potrà ammainare una bandiera come Iker Casillas, idolo inconstrastato, insieme a Raul, della tifoseria madrilena. La giornata di domani sarà una data importante per tutto il mondo rossonero in quanto, con tutta probabilità, segnerà i "paletti" per il prossimo mercato e, di conseguenza, del futuro del Milan.

Milan News

Dennis Aogo: sarà lui il tanto agognato terzino?

Leonardo, alla prima conferenza stampa da allenatore rossonero, definì le linee guida per il suo prossimo Milan: gioco spumeggiante, uso costante delle corsie laterali e modello ispirato al Brasile di Tele Santana. Tali aspirazioni, tuttavia, dovettero presto eclissarsi: problemi (dentali) di Cissokho, abbandono anticipato della pista Gareth Bale, rinuncia al brasiliano Rafinha e infine abdicazione nella corsa a De Silvestri (finito poi alla Fiorentina). Ad un anno di distanza, con Leonardo ormai in partenza, il Milan sembra seguire nuovamente degli obiettivi di fascia: un nome, tra quelli più gettonati, é il terzino dell'Amburgo Dennis Aogo, classe 87' e nazionalità tedesca. Il laterale ventitreenne, di origine nigeriana, potrebbe risultare una risorsa importante per la prossima stagione rossonera, andando a rafforzare una batteria di terzini non troppo esaltante: Marek Jankulovski e Massimo Oddo, tra l'altro, difficilmente saranno confermati e, nel caso arrivassero offerte nei loro confronti, con tutta probabilità li vedremo con le valigie in mano. Il calciatore dell'Amburgo, che a gennaio ha giurato fedeltà alla Nazionale tedesca nonostante le pressioni della Nigeria, é un elemento molto duttile, con la possibilità di essere schierato anche sulla linea mediana del campo. Matrimonio in vista con la maglia rossonera? La ricerca del rinforzo sugli esterni potrebbe finalmente essere conclusa.

Milan News

RIVELAZIONI DI CRISCITIELLO: "Ieri incontro Allegri-Lippi. Ma il Milan ha già scelto..."

Potrebbe essere una "bomba" di mercato ma c'è un ragionamento molto più ampio da fare. La notizia e la cronistoria: Massimiliano Allegri, più volte accostato negli ultimi mesi al Milan, da martedì era a Milano, prima per vedere la semifinale di andata di Champions League tra Inter e Barcellona, poi per incontrarsi con Marcello Lippi. Il summit, tra l'allenatore ancora sotto contratto con il Cagliari, e il C.T. della Nazionale italiana è avvenuto alle 12.10 presso il Jolly Hotel di Largo Augusto a Milano. Oltre ad Allegri e Lippi, quest'ultimo inizialmente intrattenutosi con alcuni giapponesi presenti in albergo, c'era anche l'agente Fifa, Davide Lippi, figlio di Marcello. Si è parlato anche di Milan, nonostante vi possiamo dire che Marcello Lippi al 99% non sarà nello staff rossonero la prossima stagione. Una piccola apertura per Allegri c'è. Cosa si sono detti i due? Vietato saperlo. Allegri, dopo aver lasciato il Jolly Hotel, si è diretto in Corso Garibaldi per pranzare "All'Osteria del Corso". Il Milan, nel frattempo, a prescindere dalle indiscrezioni a dai contatti ufficiosi sembra aver già deciso. La panchina andrà a Mauro Tassotti, senza alcun tipo di affiancamento da parte di Filippo Galli, Responsabile del Settore giovanile rossonero. Leonardo? Il suo futuro è già deciso: tornerà in Brasile per preparare i Mondiali del 2014, che si terranno proprio in Brasile. Avrà lo stesso ruolo ricoperto da Franz Anton Beckenbauer in occasione di Germania 2006. Con lui dovrebbe trasferirsi anche l'attuale compagna, Anna Billò, nota giornalista di Sky Sport, pronta per un incarico a livello di comunicazione nell'organizzazione generale.

Milan News

Milan: l'Inghilterra chiama Huntelaar, il procuratore non smentisce

Il futuro di Klaas Jan Huntelaar potrebbe essere lontano da Milano. Secondo il portale inglese goal.com UK l'attaccante olandese è un obiettivo di mercato di West Ham, Tottenham e soprattutto del Manchester United, che in estate potrebbe cedere Dimitar Berbatov, in rotta con l'ambiente e con Alex Ferguson.

L'agente del cacciatore Arnold Oosterveer ha aperto le porte ad un trasferimento, nonostante il Milan, per bocca di Adriano Galliani, abbia ribadito la volontà di tenere il giocatore: "Quando era al Real Madrid Klaas avrebbe giocato volentieri in Germania, Inghilterra o Italia. Ha scelto il Milan, dove si trova bene, ma un futuro inglese potrebbe essere una soluzione. Ho letto dell'interessamento del Milan per Berbatov - ha aggiunto - ma non ho niente da dire. Ribadisco, Klaas è felice al Milan e per il momento non vuole pensare ad altro".

Calciomercato.com

Scambio Amauri-Huntelaar, Galliani: "Non cediamo Huntelaar"

Emergono dettagli stuzzicanti riguardo l'incontro tra i vertici della Juve e quelli del Milan, tra i quali l'ipotesi di uno scambio tra Amauri ed Huntelaar. Adriano Galliani smentisce il rumors e ribadisce ancora una volta la sua stima e fiducia per l'attaccante olandese. "I dirigenti della Juve erano di passaggio, sono venuti a salutarci. Non pensiamo di cedere Huntelaar", queste le parole dell'Ad rossonero riportate dalla Gazzetta dello Sport. Una presa di posizione che spalleggia quella espressa da Ariedo Braida nei giorni scorsi. Piena fiducia nell'olandese dunque, anche se molti addetti ai lavori, danno il giocatore già con la valigia in mano. L'Inghilterra rimane sempre la pista più credibile, ma anche la Bundesliga pare possa accogliere il cacciatore, in caso di partenza da Milano.

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Allegri avvistato a Milano, voglia di Milan?

Massimiliano Allegri è sempre più tentato dal Milan. L'ex tecnico del Cagliari, esonerato di recenteda Cellino a causa delle troppe distrazioni, ha in effetti in mente la panchina rossonera. Il club di via Turati starebbe pensando anche a lui per la prossima stagione, dato il sempre più probabile addio di Leonardo. Il contratto che lega Allegri al Cagliari, scade nel 2011. Non solo i rossoneri sul mister toscano, anche la Fiorentina mossasi per sostituire Prandelli (qualora arrivi alla Nazionale), pare molto interessata all'ex tecnico dei sardi. La situazione viola in fase di stallo, giocherebbe a favore del Milan che già la scorsa stagione aveva sondato il terreno con Allegri, per poi virare su Leonardo. Indiscrezioni delle ultime ore, parlano di un avvistamento del tecnico in quel di Milano, nessun dettaglio al riguardo, ma il matrimonio tra le parti potrebbe essere celebrato con un anno di ritardo.

Milan News

ESCLUSIVA MN - Ecco come il Milan può arrivare a Criscito

Secondo indiscrezioni raccolte da MilanNews.it, il Milan e la Juve starebbero lavorando fianco a fianco per rinforzarsi nella prossima stagione ed hanno individuato in Raffaele Palladino e Domenico Criscito gli uomini giusti per rimpolpare le rispettive rose. Il Milan potrebbe arrivare al difensore acquisendo dalla Juventus la metà del cartellino detenuta dai bianconeri, valutata 6 milioni di euro, i quali utlizzerebbero i soldi incassati dai rossoneri per prelevare la metà del Genoa di Palladino, riportando così l'esterno offensivo napoletano sotto la Mole. Così facendo, il Milan si troverebbe, successivamente a trattare con il club di Preziosi per poter poi portare Criscito a Milano.

Milan News

mercoledì 21 aprile 2010

Maldini: "Milan, devi investire sul mercato. Io in società? Parlo tutti i giorni con Galliani..."

Intervenuto alla presentazione del libro di Stefano Borgonovo, "Attaccante nato", Paolo Maldini ha parlato del futuro del Milan e del suo futuro nel Milan affermando: "Il Milan per competere con i grandi club europei deve investire sul mercato e, a quanto mi risulta, presto ci sarà una riunione dove pianificheranno il mercato". L'ex capitano rossonero poi parla di Leonardo, suo ex compagno di squadra e, su un suo possibile addio al Milan, afferma: "Se Leo dovesse mollare mi dispiacerebbe e credo che andrebbe via solo per ricongiungersi con i figli". Infine, una chiosa sul suo possibile ingresso in società con un ruolo dirigenziale, Maldini afferma: "Il mio futuro in società? Sento tutti i giorni Galliani..."

Milan News

Qsvs - Lippi al Milan: é più di un'idea

Ai piani alti di via Turati sta prendendo corpo un'ipotesi clamorosa per sostituire Leonardo. La soluzione interna della coppia Galli-Tassotti è infatti soltanto una possibilità, non una decisione già presa come si poteva pensare. E' la prima e unica alternativa all'allenatore che sta cercando di ingaggiare Adriano Galliani. L'obiettivo numero uno dell'ad rossonero è infatti Marcello Lippi, già corteggiato e a un passo dal Milan nell'estate 2008, prima di tornare in nazionale. Lippi sarebbe un'eccezione del famoso dogma "Il Milan ai milanisti", ma è un vecchio pallino di Galliani, e anche Berlusconi gradirebbe parecchio il ct campione del mondo alla guida della sua squadra. La soluzione Lippi è inoltre caldeggiata da alcuni componenti della Vecchia Guardia come Gattuso e Pirlo, protagonisti del mondiale tedesco. Il nodo principale è l'ingaggio: i nuovi parametri di casa Milan sono molto rigidi. Leonardo prende 1 milione netto a stagione e per il nuovo allenatore Galliani non vuol spendere molto di più. Non sono problemi invece le garanzie tecniche perchè Lippi, grande aziendalista, lavorerebbe con il materiale messogli a disposizione dalla soceietà. E nemmeno i tempi. Il Mondiale finirebbe al massimo ai primi di luglio e il Milan ha già fissato il giorno del raduno oltre il 20. Del tema Lippi hanno parlato ieri Galliani e Braida con i dirigenti juventini in visita in via Turati. Certo il ct azzurro al Milan sarebbe un'ottima carta da giocare anche per sferrare l'assalto decisivo a gente come Buffon. Resta da capire chi dello staff lippiano potrebbe seguirlo al Milan. Di sicuro l'attuale ct gradirà la rivoluzione dello staff medico che farà capo al dott. Meregalli, socio di Piero Volpi che con Lippi lavorò ai tempi dell'Inter. A proposito dei cugini l'anti-Interismo storico del Marcello nazionale sarebbe una carta in più da giocare agli occhi dei tifosi rossoneri disposti a dimenticare come fu per Ancelotti i suoi trascorsi alla Juve.

QSVS

Ag. Eder: "Nessun contatto con il Milan"

"Eder è un giocatore molto richiesto, ma con il Milan al momento nessun contatto": Massimiliano Ricci, agente del brasiliano dell'Empoli, spiega a Tuttomercatoweb la situazione del suo assistito. "Piace al Bari, ma il problema sarebbe il costo del cartellino: i toscani chiedono molti soldi, quindi le squadre si riducono decisamente": tra i corteggiatori, anche la Fiorentina. "Corvino lo segue da sempre con grande attenzione, quando era ancora a Lecce: il Genoa invece lo chiedeva quando Eder giocava ancora a Frosinone" aggiunge Ricci: "Chiaramente dopo questo campionato si è capito che il giocatore è pronto per un'esperienza di livello superiore". Infine, un aggiornamento su Menegazzo: "Si è infortunato allo zigomo e penso che per lui la stagione è finita: posso dire che il Genoa non l'ho più sentito, mentre si sono fatte vive squadre francesi e spagnole".

Tuttomercatoweb

Borriello: "Mi sento vivo. La Nazionale? Ora penso al terzo posto"

Queste le dichiarazioni rilasciate da Marco Borriello, oggi a Milanello, in esclusiva ai microfoni di Milan Channel:


Marco, siamo nella settimana che porta alla trasferta sabato sera a Palermo.
“E’ una settimana molto importante perché affronteremo una squadra che a questo punto della stagione è una nostra diretta concorrente per conquistare il terzo posto in classifica. Bisognerà cercare di chiudere i conti sabato sera, per poi poter giocare le ultime tre gare con la mente sgombra.”

In questa stagione sei arrivato a quota 15 gol.
“Sì, sono felice per i miei quindici gol: quattordici in campionato e uno in Champions, peccato che quello di domenica contro la Sampdoria non sia servito perché ci ha fruttato zero punti. Personalmente, sono comunque molto felice perché comincio a stare bene fisicamente. Peccato per l’ammonizione che ho preso a Genova, è stata colpa mia perché ho protestato con l’arbitro, la squalifica, comunque, è per me un’opportunità per mettermi a posto fisicamente.”

A Palermo oltre a te mancheranno anche Ambrosini e Bonera.
“Sì, sono arrivate tre squalifiche pesanti, soprattutto quella di Bonera. In difesa in questo momento siamo un po’ in difficoltà le assenze, poi mancherà anche il Capitano, ma credo che il mister metterà la squadra in campo per fare una grande partita. Abbiamo voglia di riscatto, ci stiamo allenando bene e andremo a Palermo per fare una grande partita.”

Quando la squadra ti mette in condizione riesci sempre ad essere decisivo.
“E’ un periodo in cui le cose mi vanno bene, ogni tanto mi capita di sbagliare qualche gol, però la cosa importante è essere sempre lì. Mi preoccupo quando non tiro in porta e non mi capitano le occasioni da gol. Quando sbaglio, invece, significa che sono un giocatore vivo. Può succedere, ma prima o poi il gol arriva.”

E potrebbe anche arrivare una convocazione in nazionale.
“In questo momento penso principalmente alla conferma del terzo posto in classifica del Milan, poi per la Nazionale si vedrà. Se continuo a giocare come sto giocando, spero di realizzare questo sogno. E’ dall’inizio dell’anno che ripeto che se dovesse arrivare questa convocazione sarei l’uomo più felice del mondo.”

A.C Milan

Milan, è asta per Metzelder

Il quotato difensore tedesco del Real Madrid, Cristoph Metzelder (29) è seguito da vari club europei, quali Panathinaikos, Werder Brema, Hertha Berlino, Stoccarda e Arsenal. Vista la pessima situazione in difesa del Milan, perchè non provare a vincere questa "asta" ? Thiago Silva necessita un compagno, che non può essere Nesta, grande campione, ma spesso indisponibile per problemi fisici.

Tuttomercatoweb

Colloquio Milan-Juve, ecco di chi hanno parlato

Secondo quanto riferito quest'oggi a Studio Sport da Carlo Pellegatti, nell'incontro tenutosi in via Turati tra i Bettega, Secco e l'Amministratore Delegato del Milan, Adriano Galliani, Milan e Juve avrebbero parlato non solo di Trezeguet e De Ceglie ma anche di altri giocatori attualmente in bianconero. Oggetto di discussione sono stati Camoranesi, Amauri e, nuovamente, Gianluigi Buffon. Se per i primi due il colloquio è stato solo formale, per il portiere della Nazionale, Galliani avrebbe sondato il terreno ricevendo una risposta chiara dal duo bianconero: per meno di 20 milioni non ci si siede al tavolo. A conferma, invece, delle voci degli scorsi giorni, le due società avrebbero parlato anche di Domenico Criscito, attualmente in compropririetà tra Juve e Genoa sul quale il Milan ha messo gli occhi individuando in lui l'esterno difensivo ideale per rafforzare la fascia mancina, con lo slittamento di Antonini sulla destra.

Milan News

Milan, in arrivo Tassotti-Galli e un mercato "lacrime e sangue"

CALCIOMERCATO MILAN – Sarà con grande probabilità la coppia Galli-Tassotti a sostituire Leonardo. Il brasiliano, dopo tredici anni di carriera a Milanello, dirà addio ai rossoneri per fare ritorno in patria. Il 2010-2011 si aprirà quindi in casa Milan con un nuovo allenatore ma proseguirà la linea di austerity varata la scorsa stagione.

Continueranno gli acquisti a parametro zero, leggasi Yepes, e l’innesto di giovani di belle speranze, come Astori e Albertazzi. I brasiliani, con l’addio di Leonardo, verranno ridotti al minimo e dopo Dida anche Dinho e Pato potrebbero fare le valigie prima della scadenza del contratto. Con qualche cessione (il principale indiziato è Huntelaar) verranno infine effettuate alcune operazioni di medio livello come Valdes dell’Atalanta, Eder dell’Empoli. Non è da escludere anche l’inizio di una trattativa con il Genoa per ottenere Criscito.

Il sussidiario

Milan: anche De Ceglie nel mirino

L'incontro tra i vertici societari del Milan e quelli bianconeri, avrebbe sortito un altro nome, quello di Paolo De Ceglie. Il 24enne terzino sinistro in forza alla Juve, pare sia stato individuato quale elemento utile alla causa del nuovo Milan. In realtà l'accostamento non risulta nuovo, già qualche mese fa si ventilò l'ipotesi. Tuttosport parla dell'interesse rossonero, tornato forte e dichiarato nel confronto avuto con gli emissari juventini, ma ad ora non ci sono dettagli al seguito.

Milan News

Pato all'asta sul mercato, il Milan ripensa a Trezeguet

Real Madrid e Chelsea, è già duello per Pato.
Il brasiliano potrebbe ottenere lo status di comunitario grazie ad avi italiani di Panama. Raiola smentisce di essere diventato il suo agente.

Bettega e Secco hanno incontrato Galliani.
Il Milan su Trezeguet e Criscito.
Caliendo: "Ipotesi in ballo da un anno". Si è parlato pure di De Ceglie.

Tuttosport

martedì 20 aprile 2010

Thiago Silva: "Sabato mi aspetto un avversario difficile"

Queste le dichiarazioni rilasciate da Thiago Silva, oggi a Milanello, in esclusiva ai microfoni di Milan Channel:


Thiago, siamo a quattro giornate dalla fine del campionato.
"Adesso diventa un po' più difficile pensare alla vittoria dello scudetto, ma non ritengo che sia impossibile. Dobbiamo comunque lavorare bene per conquistare la Champions League per la prossima stagione, questo è il nostro obiettivo. Fino a che la matematica ce lo permette, possiamo ancora credere nello scudetto: mancano quattro partite, se il Milan le vince tutte conquista dodici punti, non è quindi da escludere completamente questa possibilità. Per fare un bilancio di questa stagione, però, bisognerà ancora aspettare perché partita dopo partita sarà sempre più difficile. Dobbiamo lavorare bene per arrivare alla fine del campionato."

Sono 14 partite che scendi in campo da diffidato.
"Ogni volta che scendo in campo viene da me il Signor Galliani che mi dice 'Thiago ti ricordi?' e io lo tranquillizzo dicendogli che mi impegno sul campo per evitare di prendere un'ammonizione. Così sul campo cerco di fare bene, così come è stato domenica contro la Samp, una partita difficile, questo è il calcio."

Come è andata al centro della difesa con Ambro e Oddo nelle ultime due gare?

"Forse è stato un po' difficile all'inizio perché non avevo mai giocato con loro, ma ritengo che Ambro con il Catania e Massimo a Genova abbiano fatto bene entrambi. Domenica a Genova, Massimo è stato bravo nonostante sia entrato all'improvviso."

Sabato sera il Milan andrà a Palermo.
"Sabato mi aspetto un avversario difficile perché anche il Palermo vuole conquistare l'accesso alla Champions League. Dovremo quindi preparare bene questa sfida questa settimana per arrivare a sabato sera e fare una buona prestazione."

Questa sera ci sarà Inter-Barcellona. La guarderai?
"Guarderò la partita perché mi piace il calcio e questa sera sarà una bellissima sfida, spero che vinca la squadra che giocherà meglio."

A.C Milan

Ronaldinho: "Andrò al mondiale e vincerò"

Il brasiliano del Milan Ronaldinho è sicuro di partecipare al prossimo Mondiale e lo confessa in un'intervista che appare sul numero di 'Chi' in edicola domani. "In quest'ultimo periodo ho avuto, non per colpa mia, qualche problema in nazionale. Ma svelo un segreto: non riesco a immaginare un Mondiale senza Ronaldinho in campo. Davvero. Mi sembra impossibile, anzi, se penso che rischio di non esserci, ci sto male. Malissimo. Per questo dico con certezza che io onorerò il mio Paese ai prossimi Mondiali e soprattutto che io, insieme con la mia nazionale, vincerò. Lo scudetto? Fino a quando la matematica non ci condannerà, io sono obbligato a credere nello scudetto. Ogni partita sarà una battaglia. Sono pronto". E confida il suo rapporto speciale con Silvio Berlusconi: "Il presidente, che sento spessissimo, è un grande intenditore di calcio. I suoi consigli sono sempre utili. Spero di aver ripagato la sua fiducia. Dentro e fuori dal campo".

La Repubblica

Milan, Yepes: "Sarò rossonero"

Tabloid inglesi: offerta per Berbatov

"Ho avuto tanti contatti ma posso confermare che nella prossima stagione giocherò con il Milan, questo è sicuro. Attendiamo la fine del campionato per formalizzare il tutto". In un'intervista rilasciata a una tv francese il difensore del Chievo Mario Yepes ha confermato che il suo futuro sarà rossonero. "Spero che sia una nuova e positiva tappa della mia carriera". Intanto, secondo il 'Sun', sarebbe pronta un'offerta di 22 mln di euro per Berbatov.

"Posso dire che è solo un 'rumor' di mercato e che non c'è nulla di reale - ha fatto sapere l'agente di Berbatov Emil Dantchev a calciomercato.it - Difficile rapporto con Ferguson? Non posso e non voglio commentare tutte queste speculazioni che escono sulla stampa, posso solo dire che al momento non ho in programma alcun incontro con Ferguson, perché non ce n'è alcun bisogno. La situazione è chiara, il futuro di Dimitar sarà ancora al Manchester, è felice lì".

Sportmediaset

Evani: "Tassotti merita una chance"

Alberigo Evani premia e lancia il suo amico Mauro Tassotti per la panchina rossonera della prossima stagione, qualora Leonardo opti definitivamente per tornare in Brasile. L'ex centrocampista del Milan vede nell'attuale uomo-ombra di Leonardo (e che fu anche di Ancelotti), la guida giusta per il diavolo del futuro. "Dopo tanta gavetta come secondo, merita un’occasione importante", queste le dichiarazioni espresse in merito da Evani a Tuttosport.

Milan News

Berlusconi blinda Pato: "E' incedibile"

Se dalla permanenza di Leonardo al Milan potrebbe dipendere anche quella di Ronaldinho, il discorso non sfiorerebbe Alexandre Pato, che dalla società in via Turati è ritenuto incedibile. Il numero 7 rossonero nonostante le voci di offerte faraoniche provenienti dall’estero dovrebbe restare in rossonero. La Gazzetta dello Sport scrive che Pato è il vero pallino del presidente Silvio Berlusconi che agli amici avrebbe assicurato: “Pato non se ne andrà, è incedibile”.

Milan News

Il Milan a caccia di parametri zero: ora Eder e Valdes

La notizia riportata dal Corriere dello Sport testimonia e conferma (qualora ce ne fosse stato bisogno), l'operosità del Milan sul mercato. Galliani e co. in attesa di capire il budget che la presidenza o chi per lei (Fininvest), metterà a disposizione per la campagna acquisti, stanno setacciando il mercato low-cost. Yepes ormai è stato nominato milioni di volte, ma non dovrebbe essere l'unico eco-arrivo. Altri ragazzi più o meno conosciuti sono monitorati con attenzione, alla lista già ricca di spunti, oggi andrebbero aggiunti i nuovi: Eder e Valdes. Il duo di fantasisti rispettivamente in forza ad Empoli e Atalanta, sarebbe entrato nelle mire rossonere dopo la buona stagione disputata finora. Trattasi ad oggi solo di nomi, che però in via Turati seguono con attenzione. Difficile capire anche il ruolo che potrebbero vestire in rossonero, se semplici comparsate per diventare poi oggetto di scambio, oppure linfa vitale per un gruppo troppo spesso trovatosi in riserva di energia.

Milan News

Milan spunta l'ipotesi Criscito

Mimmo Criscito dopo la bocciatura ricevuta in bianconero si è ritagliato grandissimo spazio e considerazione con la maglia del Genoa. Ottime prestazioni e un rendimento molto alto, non potevano lasciare indifferenti le big italiane e non solo. Dopo l'interesse manifestato dall'Inter nelle scorse settimane, pare che si sia ringalluzzita pure l'attrazione provata dai rossoneri, per il giocatore sotto contratto con i liguri. Il Corriere dello Sport identifica proprio in Criscito l'esterno tanto cercato dal Milan, i buoni rapporti con Preziosi, potrebbero incanalare la trattativa (qualora nasca), sui giusti binari.

Milan News

Milan, anche il Bayern su Lukaku

Non solo Milan e Inter, anche il Bayern Monaco è interessato al gigante dell'Anderlecht Romelu Lukaku (16). Il costo dell'attaccante, definito il nuovo Drogba, si aggira intorno ai 15 milioni di euro. Ora anche il Bayern si è inserito nella corsa al giovanissimo bomber.

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ESCLUSIVA MN - C.Maldini: "Palermo-Milan gara importante per la Champions. Leo? Spero resti"

In vista di Palermo - Milan, la redazione di MilanNews.it ha contattato in Esclusiva Cesare Maldini, ex allenatore ed ex capo degli osservatori del club rossonero nonché ex Commissario Tecnico della nazionale italiana e bandiera storica della società di via Turati.


Sig. Maldini, Palermo - Milan è una gara importante sia in chiave terzo posto per il Milan che in ottica quarto posto per i rosanero visti i passi falsi della scorsa giornata con Sampdoria e Cagliari.
“Ma sicuramente si. Il Palermo è in ottima condizione. Domenica sono riusciti a pareggiare 2 a 2 con il Cagliari all’ultimo ed hanno avuto una reazione molto positiva in più, Palermo-Milan per i rossoneri è sempre stata una partita difficile ed il Milan ha sempre fatto fatica a Palermo”

Nonostante manchino quattro giornate alla fine del campionato, che valutazione da alla stagione del Milan?
“Buona, il lavoro di Leonardo è stato molto buono”.

Se Leonardo dovesse andare via, le dispiacerebbe?

“Certamente si, perché ha fatto un grande lavoro e mi dispiacerebbe se andasse via perché è una persona intelligente che sa e capisce di calcio”.

Qualora dovesse andare via Leonardo, lei crede che Tassotti possa essere l’uomo giusto per la panchina del Milan?

“Penso di sì. Ha collaborato tanto con Carletto Ancelotti e credo che collabora anche tanto con Leonardo visto che ci parla spesso in panchina e credo che Mauro possa far bene visto che qualche buon consiglio a Leo glielo da”.

Infine, le farebbe piacere se suo figlio Paolo entrasse nel Milan con un ruolo dirigenziale?
“Mi farebbe piacere se Paolo entrasse in società anche perché noi siamo nati (come famiglia) in questa società. Si, mi farebbe molto piacere ma per saperne di più devi chiedere a lui”.

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lunedì 19 aprile 2010

ESCLUSIVA MN - Roggi: "Ambrosini via con Lippi dt? Non so cosa succederà nel Milan"

Anticipazioni, spifferi, voci di corridoio. Rumors, se provenienti dall’estero. Tante le formule per indicare le care vecchie indiscrezioni. E in base ad una di queste, che vorrebbe Marcello Lippi al Milan come Direttore Tecnico nella stagione 2010/2011, abbiamo contattato in ESCLUSIVA per MILANNEWS lo stimato procuratore Moreno Roggi, che cura gli interessi di Massimo Ambrosini.

Il Capitano rossonero non ha problemi di contratto, avendo firmato con il club di Via Turati un soddisfacente rinnovo fino al 2011.
Lo stesso Galliani, nella giornata di ieri, ha escluso l’avvento di Lippi al Milan. Ma come reagirebbe il centrocampista pesarese, se davvero arrivasse in rossonero il tecnico viareggino che, ricordiamo, gli ha sbarrato in maniera ormai irreversibile le porte della nazionale?

Il futuro di Ambrosini al Milan, con Lippi nei quadri tecnici rossoneri, sarebbe a rischio?
“Questa è una domanda così aleatoria, che la mia risposta non è che aleatoria. Non so che succederà nel Milan, e quindi non so cosa succederà ad Ambrosini conseguentemente”.

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