clicca qui

venerdì 30 aprile 2010

Thiago Silva "Il Mondiale? E' vicino, inevitabile pensarci"

Quella contro la Fiorentina per Thiago Silva non è una semplice partita, ma la partita. Il difensore brasiliano con fermezza nell'intervista esclusiva di ieri a Milan Channel spiega i motivi di tanta attenzione per una partita che può valere la stagione: "Questa partita che dobbiamo giocare contro la Fiorentina per me è la più importante della stagione. Se vinciamo infatti saremmo vicinissimi alla Champions mentre se perdiamo non sarebbe assolutamente positivo. Dobbiamo capire cosa fare per giocare al meglio sabato, è inevitabile".

Quella rossonera è stata senza dubbio una stagione sfortunata, falcidiata dai tanti infortuni e proprio sabato si incontreranno due formazioni che in questo senso hanno molto da recriminare: "Quando ci sono degli infortuni sono il primo a dispiacermi, non solo per noi, ma anche per le altre squadre. Non c'è nulla di positivo in tutto questo, credo infatti sia sempre bello quando in campo ci sono giocatori di qualità e quando tutte le squadre possono affrontarsi con le loro forze".

Milan-Fiorentina sarà una sfida diversa rispetto a quella dell'andata? Thiago Silva è sicuro di si: "Sarà una partita diversa da quella giocata a Firenze. Noi dobbiamo vincere assolutamente se vogliamo entrare in Champions League senza timori mentre loro non possono sbagliare se vogliono avere ancora speranze di entrare in Europa League. Per questo sento che sarà diversa e credo anche che sarà positiva per noi".

Il Mondiale in Sud Africa è sempre più vicino, il difensore brasiliano tuttavia non cede a distrazioni: "Il Mondiale? E' vicino, inevitabile pensarci, è un' opportunità unica, ci penso ogni giorno, ma prima viene necessariamente il Milan. Una convocazione te la guadagni se fai bene nel tuo Club e io tengo molto al Milan e quindi penso sempre al bene della mia Società. In questi giorni ci stiamo allenando bene, ci mancano troppo giocatori come Pato e Nesta, ma altri sono stati recuperati e questo è un bene per noi".

A.C Milan