Chi meglio di lui può conoscere lo spirito e la forza del Manchester United, dopo averci combattuto per 4 anni. Mathieu Flamini, intervistato dal “Daily Mirror”, parla della sfida imminente di Champions tra il suo Milan ed il Manchester United, avversario di tante battaglie durante le sue stagioni all’Arsenal: “Ho giocato per 4 anni in Inghilterra ed è stata un’esperienza formativa fantastica. Oltre alla gara di Uefa con il Portsmouth lo scorso anno non ho più giocato contro una squadra inglese. Ho detto ai miei compagni di squadra di aspettarsi una gara dura, dettata dal gioco fisico. Sarà una battaglia per noi. Chi vince la battaglia a centrocampo vincerà la disputa. Ho combattuto varie volte con lo United nel corso degli anni. Sarà incredibile giocare nuovamente contro di loro". Il centrocampista rossonero si sofferma, poi, sul suo passato all’Arsenal e sui rapporti con gli ex compagni e dice: “Ho ancora molti amici all’Arsenal e parlo con loro un sacco. Soprattutto Cesc Fabregas, che è un giocatore molto speciale. Mi piacerebbe giocare contro di lui e ai miei ex compagni nella finale di Madrid. Quando ho lasciato Londra è stato per una grande opportunità, ovvero quella di giocare per una delle squadre più grandi del mondo. Ma io non dimenticherò mai le stagioni passate con i gunners. Arsène Wenger mi ha fatto crescere come giocatore e sarò sempre in debito con lui. L'Arsenal è nel mio cuore e sarà nel mio cuore per sempre. Ma io sono molto felice, oggi a Milano”.
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