L'allenatore rossonero: «Siamo vicini e mancano poche partite. Io sono felice per il gioco, è il gioco che ci dà la possibilità di fare qualcosa di importante». Futuro? «Ora penso solo alla mia
squadra»
CAGLIARI, 3 aprile - Leonardo è sfinito ma contento al termine della partita vinta 3-2 a Cagliari: «Questa partita è stata faticosa. Abbiamo giocato un primo tempo straordinario. Nel secondo tempo c'è stato il tentativo di gestire la partita - dice ai microfoni di Sky Sport - È stato un match in cui si è pensato anche troppo. Ma sono troppo felice, ci voleva coraggio per presentarsi con questo modulo. Sono veramente soddisfatto, soprattutto del primo tempo. Abbiamo centrato una vittoria importantissima».
LO SCUDETTO - Quando il Milan ha veramente cominciato a credere allo scudetto? «Noi abbiamo sempre avuto la stessa linea. Certo ora siamo vicini e mancano poche partite... L'Inter però è regolare, a parte gli ultimi risultati. Però per quanto riguarda oggi sono felice per il gioco, è il gioco che ci dà la possibilità di fare qualcosa di importante».
IL SUO FUTURO - Galliani ha smentito, ma le voci su un suo possibile addio al Milan a fine stagione ci sono. Si può pensare che la vittoria dello scudetto può cambiare il futuro? «Non c'è niente da pensare. Io ora tengo solo al gioco della mia squadra. Non mi piace mettere in campo una squadra che gestisce. Il vero Milan è quello che va avanti e che ci prova sempre. Questo mi dà grandi soddisfazioni...».
I SINGOLI - Leonardo elogia anche i singoli dopo il match con il Cagliari: «Gattuso oggi era molto carico e noi abbiamo bisogno di quella carica. Bello anche vedere un Dida così, che ha fatto una parata che vale come un gol. Huntelaar? Ha pagato il nostro modulo. Il fatto di essere attaccante centrale lo ha penalizzato, perchè noi abbiamo giocato con un solo centrale e Borriello ha fatto sempre molto bene. Oggi ha fatto una grande partita».
Corriere dello sport