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giovedì 8 aprile 2010

Ronaldinho: "Abbiamo sei finali, possiamo ancora dire la nostra"

Ai microfoni di Milan Channel, Ronaldinho ha parlato del suo momento e della corsa scudetto, ancora tutta da giocare: "Sto molto bene - ha detto -, adesso arrivano le ultime sei partite, molto importanti. Tutte le gare che mancano da qui alla fine della stagione per noi sono come finali. Abbiamo ancora la possibilità di dire la nostra - ha aggiunto -, dobbiamo fare più punti possibili e poi guardare cosa fanno le altre squadre. Dobbiamo pensare solo a fare il nostro lavoro al massimo, per andare avanti". Il Gaucho ha analizzato anche il prossimo avversario dei rossoneri, il Catania di Mihajlović, soffermandosi su Max Lopez, suo ex compagno di squadra ai tempi del Barcellona: "Il Catania è una buona squadra - ha affermato -, con un allenatore che conosce molto bene il calcio. Dovremo fare attenzione a tante cose, ma principalmente dovremo pensare a fare la nostra partita, giocarla al meglio delle nostre possibilità, per portare a casa i tre punti. La squadra siciliana ha giocatori di qualità e poi ha Maxi Lopez che è arrivato a gennaio in un momento difficile e che sta facendo benissimo. Ho giocato con Maxi e lo conosco bene - racconta -. Sono molto felice di vedere che sta ottenendo risultati importanti al Catania perché è un amico. Abbiamo indossato la stessa maglia, ho ben presente che giocatore di qualità è. Dovremo fare attenzione a lui, perché è davvero molto pericoloso". Stagione importante per Ronaldinho, con 12 reti e, soprattutto, 16 assist. Il gol, comunque, ha sempre un sapore particolare e il brasiliano vuole al più presto riassaporarne il gusto: "E' importante fare gol ma il mio lavoro è più portato agli assist per i compagni. Sono felice di quello che sto facendo, ma certamente mi manca un po' la felicità di esultare per un gol tutto mio - ammette -. Sono contentissimo così, ma voglio tornare anche a fare gol". Una considerazione, infine, sul connazionale Thiago Silva, grande protagonista quest'anno, e sulla nazionale brasiliana, unico cruccio del numero ottanta rossonero: "Dico che Thiago è uno dei difensori più bravi al mondo, sta facendo molto bene e per me è un piacere vedere come gioca. La nazionale? A dire la verità io ora ho in testa solo il Milan. Penso a fare il mio meglio qui e a finire bene la stagione - ha concluso -. Dopo vediamo che cosa viene...".

A.C Milan