Milan, Rino vuole spazio. O la cessione
Il futuro di Rino Gattuso passa per Catania. Domenica sera il centrocampista milanista tornerà a disposizione di Leonardo dopo la contrattura che lo ha tenuto recentemente ai box, ma se il tecnico brasiliano dovesse nuovamente destinarlo alla panchina, come accaduto a San Siro col Real, Gattuso potrebbe tornare a chiedere la cessione (malgrado le smentite di Galliani e dello stesso Leonardo). Ad attenderlo, innanzitutto, il Chelsea di Ancelotti.
Il 4-2-fantasia, per usare la definizione 'inventata' da Adriano Galliani, è il modulo che ha rilanciato il Milan di Leonardo dopo un inizio di stagione più difficile del previsto. Ma è anche lo schema che ha tolto un posto ad un centrocampista dietro al quartetto delle meraviglie, con Gattuso vittima illustre di questo sacrificio prima per scelta tecnica (vedi la Champions) poi per problemi fisici.
Ora i guai muscolari sono risolti, ma questo non vuol dire posto assicurato. Perché Pirlo non si tocca (ma domenica non ci sarà per squalifica) e Ambrosini sembra godere della piena fiducia di Leo. E allora, con un Mondiale all'orizzonte e una voglia matta di giocare, Gattuso potrebbe digerire male, se non peggio, nuove esclusioni, a cominciare dal posticipo della 14esima di Serie A. Tanto più che, smentite a parte, le sirene inglesi continuano a farsi sentire. Manchester City si è detto di recente. Sì, ma non solo. Perché Ancelotti riprenderebbe con sè più che volentieri il suo ex pupillo. Ipotesi suggestiva, affascinante, certo più di un futuro in panchina, come vittima sacrificale del modulo-spettacolo. L'inquietudine di Rino Gattuso continua.
24 novembre 2009 - Sportmediaset
