"Non punteremo al pari, vogliamo vincere e lo stesso vale per il Marsiglia". Così Leonardo ha presentato il match di Champions League in programma mercoledì a San Siro. Una vittoria darebbe al Milan la qualificazione agli ottavi. Leonardo deve risolvere il dubbio Borriello ("Decideremo all'ultimo"), ma dice anche la sua riguardo a Gattuso e Inzaghi: "Non ci sono problemi con loro, io parlo sempre chiaro ai miei giocatori, sono tranquillo".
"Siamo ad un passo dagli ottavi di finale, questo club ha nel suo dna la voglia di vincere e il guardare sempre il più in alto possibile". Oltre a Leo, anche Clarence Seedorf suona la carica alla vigilia della sfida coi francesi. Il Milan si presenta all'appuntamento reduce da una serie di risultati ottimi e di prestazioni positive, Seedorf lo sa bene ed elogia Leonardo per il lavoro svolto finora. "Cambiare allenatore è stato uno stimolo per tutti noi - spiega Seedorf -. Leonardo è stato bravo a superare le critiche iniziali e se oggi siamo a questo punto della classifica e giochiamo in questo modo, gran parte del merito è suo".
Se il Milan va bene, il merito è anche di Clarence Seedorf, centrocampista fondamentale negli schemi della squadra e dalle qualità tecniche indiscutibili, anche se il ct dell'Olanda continua ad ignorarlo. "Andare ai Mondiali? La mia testa ora è qui in Italia e quello che dipende da me io lo sto facendo - spiega Seedorf -, tutto il resto non dipende da me, vedremo".
24 novembre 2009 - Sportmediaset