Il fantasista rossonero si sente meglio fisicamente e ammette di avere la mente sgombra.
Il suo umore è dato sensibilmente in ascesa e non è un caso che si renda molto più disponibile con i media: "In questo momento riesco a fare molti assist, ma la voglia di segnare non è passata, anzi voglio cercare anche i gol, pur continuando a mandare a rete i miei compagni - ha dichiarato Dinho al mensile 'Forza Milan' -. Però sono estremamente contento che le cose stiano andando così perché non c’è niente di più bello che essere importante per la squadra".
Nel secondo tempo contro la Roma è cambiata la stagione del Milan e anche quella del fantasista verdeoro, che ha trovato con il suo allenatore un feeling particolare: "Con Leonardo mi trovo bene e sono felice, anche se qualche volta mi ha fatto uscire prima della fine della partita... lavorare con lui è stimolante, Leo è uno entusiasta di natura e ci trasmette questa sua carica: è un tecnico preparato che dimostrerà la bontà della scelta fatta dalla società - ha aggiunto -. Mi sono adattato meglio al calcio italiano, parlo meglio la lingua, sto meglio fisicamente e ho la mente sgombra. Cos’è cambiato per me fra Ancelotti e Leonardo? Che ora gioco...".
In attesa di riconquistare un posto nella seleçao per i Mondiali in Sudafrica, Dinho ha ben chiari in mente gli obiettivi stagionali: "Vogliamo arrivare fra le prime in campionato per accedere direttamente alla prossima Champions, ma non ci poniamo limiti - ha sottolineato il trequartista rossonero -. Quando si dice che il Milan è una squadra da competizioni europee e meno da campionato si dice la verità: i risultati lo dimostrano, ma questo è un limite e stiamo lavorando tutti insieme per cercare d’invertire la tendenza, o meglio, cercare di vincere anche in campionato".
Goal.com